mer
13
feb 2019
caffè letterario - ore 17:00
Filippo La Porta è autore di Disorganici. Maestri involontari del Novecento, Storia e Letteratura 2018.
“Se l'insegnamento è soprattutto oralità, come può il maestro parlare al discepolo se non lo conosce? Probabilmente quel "faccia a faccia" si può ricreare attraverso lo stile dell'autore. (...) Quando leggo Camus, Orwell, Simone Weil, Nicola Chiaromonte, Carlo Levi o Pasolini - alcune grandi figure di irregolari del '900, potremmo dire maestri assai poco disciplinati, intellettuali più dilettanteschi che specialistici - sento che si rivolgono proprio a me. Perché? Probabilmente perché il loro stile ha a che fare, sia pure indirettamente, con la poesia, con una soggettività esibita, con un pensiero emotivo.”
Interviene Monica Morici
Filippo La Porta, saggista, giornalista e critico letterario, collabora con diverse testate giornalistiche, fra le quali il Corriere della Sera, Il Riformista, Il Messaggero, XL, Left