bct Amici Pet

Hai detto quarantena?

 

In questi giorni di grande apprensione e preoccupazione un risvolto positivo c'è: possiamo trascorrere più tempo con la nostra famiglia, con i figli e con i nostri cani.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo periodo forzato di reclusione per i nostri cani?
Tra i risvolti positivi c' è sicuramente la possibilità di fare più cose insieme!
Dalle passeggiate intorno casa ora più tranquille e senza l' ansia degli impegni e dei tempi ristretti che di solito si hanno, ai diversi giochi ed attività  che possiamo proporre ai nostri cani in casa.
Un po' di idee?
Qui spazio alla fantasia!

 

            

 


Giochi solutivi, percorsi in casa utilizzando come ostacoli oggetti di uso quotidiano o superfici diverse, percorsi intorno a noi facendo noi varie figure (questa attività piace molto per esempio ai bambini!), giochi di ricerca, giochi più competitivi tipo il tira e molla o la lotta, il riporto, fino a momenti di coccole e massaggi!
Un altro aspetto positivo è sicuramente presenza di meno persone in giro e di più tranquillità!
Questa può essere una mano santa per tutti i cani che soffrono la presenza e l' incontro con le persone, e per quelli che sono molto sensibili ai rumori urbani.
Ma quali possono essere gli aspetti negativi di questo periodo per i nostri cani? Molteplici!

Innanzitutto può accadere che avendo molto più tempo dedicato a loro e di conseguenza molte più attenzionipotrebbero poi soffrire nel momento in cui torneremo tutti via via ai ritmi di sempre.
 
 
 
            
 

 

È bene quindi proporre ai nostri cani dei momenti di calma e di autonomia, ed abituarli durante la giornata ad avere dei momenti in cui si fanno cose insieme a situazioni in cui si sta tranquilli ognuno a fare delle proprie cose.
Qui sono d aiuto tutte le attività sulla calma e la masticazione per esempio ma anche il vecchio dolce far nulla!
È bene quindi mantenere una routine simile a quella che si è sempre avuta,  nel limite del possibile.
Attenzione particolare inoltre va messa per tutti quei cani che soffrono, in maniera più o meno esplicita, di un disturbo dell attaccamento o che non vogliono stare soli in casa. Per questi cani vivere oggi sempre insieme h24, li esporrà ad una difficoltà ancora maggiore nel momento in cui si tornerà ai ritmi di sempre!
È bene quindi in questa situazione ancora di più, passare molto tempo insieme ma favorire anche dei momenti di autonomia. Se vi riconoscete in questa situazione contattateci, anche telefonicamente,  perché non è possibile dare dei consigli spot, va analizzato caso per caso ed abbiamo bisogno di suggerirvi attività mirate.
Per quanto riguarda le passeggiate invece, se avete un cane che ama sempre scoprire e passeggiare in posti diversi sicuramente la passeggiata intorno casa non sarà soddisfacente.
Pensiamo inoltre a tutti quei cani che amano incontrare persone ed altri cani, e che ora sono costretti a vedere i propri amici solo da lontano mentre si fugge cambiando direzione!
Per tutto ciò un aiuto può essere ingaggiare il nostro cane magari in una breve attività in esterno come può essere una ricerca,  o facendogli trovare delle sorprese in passeggiata (magari qualcosa che sappiamo piacergli molto e che riusciamo a nascondere prima che ci veda!), così facendo potremmo interessarlo nelle nuove passeggiate e distrarlo un po' da quello che vorrebbe fare ma non può fare!
Per quanto riguarda l' incontro con amici e persone non ci rimane che aspettare e pensare che (speriamo) a breve rinizieranno tante situazioni in cui poterci incontrare, comprese le nostre passeggiate ed i nostri gruppi,  che ci auguriamo saranno molti proprio per compensare questa quarantena!
Nel frattempo chi vuole può farci sapere a distanza come sta vivendo questo periodo, condividendo magari anche le attività che sono state proposte in questo articolo!!!
Insieme a distanza!
LiberInsieme a sei zampe❤

Foto cortesia di:

Stefania Paolucci

Maria Antonietta Fiorini

Maria Chiara Catalani

Barbara Corrai

Sara Tomassini Cresta

 

 

“Zina lo portò a spasso al guinzaglio per il vicolo Òbuchov. Pallino camminava come fosse un detenuto, bruciando di vergogna, ma arrivato alla chiesa di Cristo Salvatore, sulla Prečìst’enka, capì perfettamente cosa significasse un collare nella vita. Negli occhi di tutti i cani che incontrava si leggeva un’invidia furibonda e vicino al vicolo Mërtvyj, un bastardo lungo lungo, con la coda mozza, gli abbaiò contro: «Canaglia da signori», «Leccapiatti da due soldi». Quando attraversarono le rotaie del tram un poliziotto osservò il collare con piacere e rispetto".

Michail Afanas'evič Bulgakov, Cuore di cane e altri racconti, con un saggio di Mauro Martini, Torino, Einaudi, 2001.

"Il gatto non offre servigi. Il gatto offre se stesso. Naturalmente vuole cura e un tetto. Non si compra l'amore con niente. Come tutte le creature pure, i gatti sono pratici". William S. Burroughs, Il gatto in noi, Adelphi 1986.

 

Vita da cani con questa quarantena? Ci piacerebbe sgattaiolare, ma rispettiamo le regole. Così, in collaborazione con le associazioni Liberinsieme a sei zampe e ZampAmica abbiamo pensato  di raccogliere video, immagini, testimonianze che raccontano la nostra vita quotidiana con gli animali domestici, insieme ai consigli di operatori qualificati: medici veterinari comportamentalisti e educatori cinofili che possano aiutare tutti gli animali, ma soprattutto quelli con criticità che in questo momento non possono essere seguiti personalmente.

Invia a laura.pescetelli@comune.terni.it; la.pescetelli@gmail.com