Degustazione noir!
(‘La regina dei sentieri’, di Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone, Sellerio, 2024)
Nel romanzo scritto a quattro mani dalla collaudata coppia di penna e di vita, Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone, si narra una storia noir innaffiata con del buon vino. ‘La regina dei sentieri’ (Sellerio, 2024) ambientato nelle dolci colline toscane, tra vigneti di uve rosse e cantine, fa da sfondo a una nuova indagine delle due investigatrici: Serena Martini e Corinna Stelea. Serena è mamma di due bambine, sempre super indaffarata, una chimica (con la laurea nel cassetto) dotata di un ‘naso’ formidabile che utilizza per il suo ultimo lavoro da sommelier. Corinna lavora in polizia come sovrintendente, è una donna alta, un metro e novanta, con un carattere chiuso, molto ruvido. L’opposto di quello solare e frizzante di Serena.
Ma siccome anche le relazioni umane nascono in modo strano è scattata subito ‘chimica’ fra loro due. Si ritrovano a cercare di risolvere un secondo caso (il primo nel romanzo ‘Chi si ferma è perduto’) che coinvolge il mondo vinicolo toscano del borgo di Bolgheri.
Originale la scelta degli autori di alternare a capitoli esposti in prima persona femminile da Serena quelli scritti in terza persona da un narratore maschile esterno, che viene presentato come il senso del dovere di Corinna. Questa fusione dei punti di vista di genere è un altro elemento che rende la lettura ancora più intrigante.
La coppia Malvaldi-Bruzzone si diverte e diverte il lettore con divagazioni e approfondimenti di teoria e pratica dell’enologia. E sarà proprio il vino della tenuta, degustato in adeguata compagnia, a mostrare la strada verso la soluzione. Come sempre i tratti distintivi della scrittura dei due autori sono l’ironia e il rimando puntuale alle scienze, alla chimica e alla fisica che rendono più frizzanti sia le vite quotidiane dei protagonisti che l’esperienza del delitto. Soprattutto fanno gustare un ironico noir... (leggi tutto)
MRC