I promessi sapori #2
I promessi sposi di Alessandro Manzoni nelle raccolte di bct
Proseguiamo il nostro viaggio attraverso i sapori de ‘I promessi sposi’.
Parliamo di vino e di pane. Il riferimento al mondo del vino è diffuso ovunque nel romanzo.
I vigneti fanno apparizione già nella prima pagina, sia come elemento paesaggistico delle terre intorno al lago di Como, che come occasione di una prima accusa alla condotta dei Lanzichenecchi che si divertivano a rubare e sprecare l’uva dei contadini. Nel I capitolo, un bicchiere di vino, appare quando don Abbondio, impaurito dopo l’incontro con i bravi di don Rodrigo, torna tutto trafelato in canonica e chiede a Perpetua un bicchiere di vino per calmarsi. Non troviamo solo il vino dei palazzi ma anche quello delle osterie che beve Renzo, il promesso sposo che davanti a un bicchiere non si tira mai indietro
Il pane e la farina sono presenti in alcuni capitoli del romanzo. È emblematico il racconto della farina sparsa per le strade di Milano in seguito alla rivolta del pane. È la sommossa popolare che si scatena a Milano nei giorni 11 e 12 novembre 1628, per questo detta ‘tumulto di S. Martino’ o anche ‘rivolta del pane’ che troviamo descritta nei capitoli XI, XII e XIII.
Un libro che approfondisce il lato squisitamente culinario del romanzo manzoniano è quello scritto da Patrizia Rossetti, da sempre appassionata di cucina, 'In cucina con I promessi sposi' (Pietro Macchione editore, 2022)... Leggi tutto
MRC