Il Genio ai fornelli
La passione di Leonardo per la cucina
Cos’hanno in comune il coperchio e il macinapepe, il cavatappi, il girarrosto e il frullatore? Sono stati inventati da uno dei più grandi artisti di tutti i tempi: Leonardo da Vinci (1452-1519) che nutrì una passione speciale per la cucina. A svelare un aspetto meno noto del genio toscano sono alcune pagine del Codice Atlantico e altri scritti dell’autore della Gioconda. Il grande artista e inventore ha dato il suo contributo anche in cucina. Dai taccuini leonardeschi emergono le liste delle spese alimentari giornaliere che ci consentono di definire il suo interesse per la vita, ma soprattutto i suoi gusti gastronomici. Dagli schizzi e dalle annotazioni spuntano invenzioni per rendere più agevole il lavoro di cuochi e massaie.
Leggi il curioso ed illuminante articolo pubblicato da Raffaella Galamini nel quale, tra storia e leggenda, si attribuiscono a Leonardo diverse invenzioni innovative per la cucina.
Anche i geni possono essere cucinanti!
Consigli di lettura
Shelag e Jonathan Routh, Note di cucina di Leonardo da Vinci, Voland, 2005.
Sandro Masci, Leonardo da Vinci e la cucina rinascimentale: scenografia, invenzioni, ricette, Gremese, 2006.
Mario Pappagallo, Il genio in cucina: Leonardo, la leggenda del Codice Romanoff e le tavole dei signori, Giunti, 2019.
Carlo G. Valli, La pentola di Leonardo: storie di corte, di vita quotidiana, di cibo, di cucina, Cierre, 2019.
MRC