Mi chiamo Fiamma e sono cattiva
Dispassione, di Maria Laura Rosati (Liberlibri)
“Mi chiamo Fiamma e sono cattiva. Non sono stata sempre così, credo, ogni tanto la mia mente ha strani ricordi, tenerezze, turbamenti, lacrime […]. Una volta, molto tempo fa, avevo un’altra vita”.
Inizia così Dispassione, il romanzo di Maria Laura Rosati, medico e scrittrice, alla sua seconda prova dopo Passaggi del 2016.
Uscito a gennaio di quest’anno con la casa editrice maceratese Liberilibri, è stato segnalato al Premio Campiello (59esima edizione) dalla Giuria dei letterati.
Un libro perfetto, con una trama avvincente, profondo e leggero allo stesso tempo, che sa toccare le corde profonde dell’anima.
Al centro del romanzo il dolore di una verità nascosta, le difficoltà dei rapporti umani, le lacerazioni profonde che si insinuano nelle famiglie, comprese quelle apparentemente perfette, il malessere che colpisce anche l’età matura sotto forma di disturbi compulsivi legati all’ansia e alla inadeguatezza.
La protagonista è un’anziana signora, un’aspirante “invisibile sociale” che si tiene lontana da ogni contatto umano, interpretando un disagio quasi esistenziale in tempi di Covid. Ha scelto di vivere in un eterno “imperfetto presente”, rifiutando ogni prospettiva legata al futuro. A sorpresa, sarà invece il passato a insinuarsi prepotentemente nella sua vita e a imporle una presa di coscienza dolorosa ma necessaria.
Con un ritmo incalzante, dialoghi velocissimi, uno stile ironico, talvolta graffiante, Maria Laura Rosati ha dato vita a un romanzo psicologico dalle tinte noir pieno di sorprese, condotto con grande sapienza narrativa, da cui non ci si stacca facilmente fino all’ultima pagina.
Maria Laura Rosati è nata a Macerata e vive a Perugia. Ha ideato Scriviperbene, un Collettivo di scrittura con cui ha pubblicato un romanzo, La giusta luce e una raccolta di racconti, Acqua.
I diritti d’autore di questo libro saranno interamente devoluti all’Associazione “Mi fido di te” che aiuta animali in difficoltà.
L'appuntamento con Maria Laura Rosati è venerdì 21 maggio ore 17.00 al caffè letterario. Presenta Fausto Dominici.
PM