Umbria Green Festival 2021. Antonio Pascale in bct
Sentire le piante: il cactus, ovvero le donne spinose
Ogni giorno ci nutriamo delle piante, respiriamo grazie alle piante, passeggiamo sotto le piante, attribuiamo simboli e storie alle piante eppure non le conosciamo. Lo scrittore Antonio Pascale ha pensato bene di colmare questo increscioso vuoto scrivendo una storia che si intitola “Donne spinose”. Tre sono i protagonisti: un cactus, un uomo e una donna. Tutti e tre raccontano in quaranta minuti a cosa servono le spine e perché sono utili, non solo al cactus, ma anche ad alcune donne.
L'evento è promosso da Garden Club Terni.
La partecipazione è gratuita.
Antonio Pascale (1966) napoletano, è giornalista e scrittore. Collabora con Il Mattino, lo Straniero, Limes. Scrive per la tv (è stato l’”intellettuale di servizio” de Le invasioni barbariche), per il teatro, la radio e diversi blog.
Ha pubblicato racconti documentaristici a sfondo sociale e racconti intimistici esordendo nel 1999 con La città distratta, dedicato alla sua città di adozione, Caserta, cui sono seguiti nel 2003 i racconti La manutenzione degli affetti (2003). Il suo primo romanzo, Passa la bellezza, è del 2005. Negli anni successivi ha pubblicato Tre terzi, con Diego De Silva e Valeria Parrella (Einaudi, 2009); Le attenuanti sentimentali (Einaudi, 2013) “storia minima che è anche una ironica e rigorosa analisi di un caos interiore e dell’impossibilità della ragione a governarlo” (dal sito Treccani) e Le aggravanti sentimentali (Einaudi, 2016). Suoi sono anche i saggi: Questo è il paese che non amo. Trent'anni nell’Italia senza stile (2010), Democrazia: cosa può fare uno scrittore? (2011), Pane e pace. Il cibo, il progresso, il sapere nostalgico (2012) e anche la “controguida” ironica Non scendete a Napoli (2015).
Per conoscere gli altri eventi del Festival, visita il sito www.umbriagreenfestival.it
PM