Per una linguistica del silenzio
La filosofia di bct
Giornate della filosofia 2021. Il contributo di Giuseppe D'Acunto
Muovendo dalla coscienza del fatto che, in prospettiva linguistica, la parola, rispetto al silenzio, ha sempre goduto di un’incontrastata supremazia, il contributo presente, attraverso l’analisi della concezione del silenzio di diversi autori, filosofi e non (Heidegger, Benjamin, Merleau-Ponty, Bachtin, Barthes), giunge a vedere in esso una forma di linguaggio cosiddetto “indiretto”, ossia come quel modo della parola che esercita la funzione fondamentale dell’ascolto attivo... (leggi tutto)