Un Avvento di ... libri

APPUNTAMENTI

mostra bibliografica

Un Avvento di ... libri

Data

dal 01 Dicembre 2022
al 08 Gennaio 2023

Luogo

tweenager

Ogni giorno, dal primo dicembre fino a Natale, pubblicheremo 24 “festosi” libri, esposti a tweenager, su tutti i temi caratteristici della festa, da Babbo Natale alla cometa, con le storie e i personaggi più famosi, da leggere insieme ogni giorno fino alla vigilia. Scopriteli tutti insieme a noi!

 

Tanti sono i libri che parlano del grande protagonista di questa magica serata: BABBO NATALE. Parlano di quando era un bambino come voi, della sua casa, del suo lavoro, dei suoi amici, delle sue avventure e di quanto tutti, grandi e piccoli, lo attendano. Come in Un Bambino chiamato Natale di Matt Haig che ci racconta che, anche se adesso lo sanno tutti, chi è Babbo Natale, c'è stato un tempo in cui, anche se sembra incredibile, non lo conosceva proprio nessuno. È stato quando era solo un ragazzino di nome Nikolas, che viveva nella seconda casa più piccola di tutta la Finlandia, con un padre che faceva il taglialegna, una zia che aveva un bruttissimo carattere e una bambola-rapa, che poi è misteriosamente scomparsa. Questa è la sua storia vera, un'avventura piena di neve, rapimenti, renne scontrose, topi sognatori, e poi ancora neve, elfi, troll, sempre neve, di nuovo neve e magia, tanta magia. La magia, se ci si crede, non tradisce mai! Una storia per tutti quelli che credono a Babbo Natale. Noi lo aspettiamo con il suo carico di regali e di gioia.

 

Ragazzi! Manca veramente poco, si avvicina la festa, parliamo di RENNE, grandi protagoniste della notte della Vigilia, con Rover salva il Natale di Roddy Doyle. I bambini la sera non vogliono mai andare a letto. Tranne il 24 dicembre. Ma non sanno che Babbo Natale è davvero nei guai e che i loro regali sono seriamente in pericolo. Rudolph, la renna più forte e più veloce, che sa orientarsi a occhi chiusi tra le stelle, la renna più esperta negli atterraggi sui tetti, la renna che canta volando da un paese all’altro, è in sciopero. Babbo Natale sa che c’è solo un animale in grado di sostituire Rudolph: un cane di nome Rover! Riuscirà l’astuto elfo inviato da Babbo Natale a convincere il cane più furbo del mondo – quello che vendeva la cacca ai Ridarelli - a lavorare gratis per una notte intera? Un volo a perdifiato intorno al globo terrestre, una corsa contro il tempo, tra demenziali intervalli pubblicitari, capitoli capricciosi, lucertole in amore, e imprevisti esotici di ogni genere... È una notte speciale: stavolta anche i bambini possono viaggiare con Babbo Natale, e dal cielo cade zucchero invece che neve. Una notte magica e piena di risate, che solo il genio di Roddy Doyle poteva creare.

 

Solo due giorni alla festa, è tempo di parlare di PRESEPIO. Il libro, e il film d'animazione, Opopomoz di Enzo D'Alò raccontano la storia del piccolo Rocco, un ragazzo come voi geloso per l'imminente nascita del fratellino Francesco (Franceschiello), prevista per il giorno di Natale. Sua Profondità, il malvagio capo dei diavoletti, decide di approfittare dei sentimenti di Rocco per impedire la nascita di Gesù e invia tre suoi emissari, i buffi e simpatici diavoletti Farfaricchio, Scarapino e Astarotte. I tre diavoli fanno credere all'ingenuo Rocco che impedire la nascita di Gesù Bambino impedirà anche la nascita di Franceschiello (Francesco), e fanno in modo che il bambino entri nel presepe per impedire a Giuseppe e Maria di arrivare a Betlemme. La parola magica che Rocco deve pronunciare per poter entrare nel presepe è "opopomoz". Viene però inseguito dalla cuginetta piccola, Sara, la quale fa capire a Rocco che Satana lo sta usando. Una storia magica.

 

Siamo al 21, la Vigilia si avvicina, meglio cominciare a organizzare la serata con Il grande libro dei GIOCHI di Natale ... tabellone della tombola con cartelle e numeri, domino di Natale, gioco dell'oca di Babbo Natale, gioco dell'oca della Befana, filastrocche, labirinto degli gnomi e dei pupazzi di neve, storie puzzle, barzellette e indovinelli, test e quiz, fai da te e ricette natalizie.

 

Arrivati al 20 giorno ecco un altro protagonista della feste natalizie che ci svelerà i suoi segreti: la BEFANA. Scopriamo che cosa contiene l'armadio della Befana? E perché la Befana è vecchia? Dove vive? Com'è suo marito? Quali sono le sue più belle storie? In questo libro si da una risposta a tutte queste domande e a molte altre, con descrizioni accurate e illustrazioni coloratissime dettagliate. Un vero e proprio manuale da consultare prima di appendere la calza al camino...nel Manuale della Befana di Anna Lavatelli.

 

Ecco il nostro 19. Si può viaggiare negli spazi interstellari a bordo di un cavallo a dondolo? Si può capitare su un pianeta dove ogni giorno è Natale, le vetrine non hanno vetri, gli orologi sono commestibili ed hanno sapore di cioccolata? Queste e altre ancora le domande che si rincorrono in un fantasioso resoconto di avventure spaziali dal ritmo ilare e dall’estro bizzarro. Rodari colora di luci da caleidoscopio le figure di una fantasia ricca di gioia di vivere. Leggiamo insieme il classico Il pianeta degli alberi di Natale di Gianni Rodari nell'edizione illustrata da Bruno Munari.

 

Per il diciottesimo giorno del nostro calendario parliamo di RACCONTI DI NATALE. Storie brevi che ci aiutano ad entrare nell'atmosfera alla festa. Tante raccolte da prendere in prestito e leggere insieme ogni giorno fino alla vigilia. Come nei Meravigliosi racconti di Natale di Josette Gontier: storie che non conoscono confini dove si incontrano nordici troll, creduloni e paurosi; si cammina nella tundra innevata con l'anziana Babuslika, ci si diverte a ripetere la "conta" di San Nicola di Bari senza perdere di vista grandi classici della letteratura come il Canto di Natale di Dickens e Lo Schiaccianoci di Hoffmann.

 

Per il nostro 17 scopriamo L'ormai classico L'INCREDIBILE STORIA DI LAVINIA, un romanzo per ragazzi di Bianca Pitzorno. Un Natale freddissimo, a Milano, ai giorni nostri. Lavinia, sette anni, è una piccola fiammiferaia sola al mondo che, come da copione, sta per morire di fame e di freddo. Ma a salvarla arriva in taxi una fata che le regala un anello magico, grazie al quale la bambina non solo risolve alla grande tutti i suoi problemi di sopravvivenza, ma si vendica allegramente della indifferenza e delle prepotenze degli adulti.

 

Un uomo misterioso, giocattoli che prendono vita nel cuore della notte, uno schiaccianoci magico e un viaggio fantastico nel Regno dei Dolci: che avventura indimenticabile per la piccola Marie! Un grande classico che ispirò a Cajkovskij le musiche per uno dei balletti più famosi di tutti i tempi. Per il nostro numero 16 leggiamo insieme LO SCHIACCIANOCI nella versione di George Balanchine e meravigliosamente illustrato da Valeria Docampo.

 

E se per una volta fosse Babbo Natale a scrivere delle lettere ai bambini? Per il nostro numero 15 scopriamo Le Lettere di Babbo Natale, scritte da J.R.R.Tolkien, pubblicate in Italia nel 1980. Una raccolta di lettere di fantasia attribuite a Babbo Natale da Tolkien, che inizia a inviarle ai propri 4 figli il 25 dicembre 1920, proseguendo nel gioco per oltre trent'anni. Firmate Babbo Natale, infilate in buste bianche come la neve, affrancate con i francobolli delle Poste Polari, esse raccontano, con humour e creatività, le storie di Babbo Natale arricchendole di disegni e poesie.

 

Per il nostro quattordicesimo gioeno parliamo di FILM DI NATALE con Miracolo nella 34° strada del 1947. Tratto da un racconto di Valentine Davies, é la storia di Kris, un uomo ingaggiato dai grandi magazzini Macy's di New York per fare Santa Claus, che pretende di esserlo veramente. Deliziosa commedia fantastica alla Frank Capra, forse il migliore film natalizio nella storia di Hollywood per la sapiente miscela di sentimento e umorismo.

 

Siamo arrivati al tredicesimo giorno del nostro calendario, è ora di fare un po' di DECORAZIONI e addobbare le nostre case. Il libro Morbido Natale, morbido fare, di Elisa Mazzoli e Silvia Bonanni, fa al caso nostro. Un Natale da vivere, da leggere e da fare. Tra calzini, guanti, berrette, ovatta, bottoni e stoffe, riscopriamo un modo diverso per costruire i nostri amati pupazzi: un tenero pupazzo di neve, una morbida e simpatica renna, un buffo Babbo Natale… Un libro tutto da leggere, da scoprire e da fare: i bambini sono aiutati dai genitori e dai nonni circondati dalle luci della festa, da stelle comete, da regali originali e divertenti!

 

Anche Babbo Natale va in vacanza. Stanco di essere solo soletto e al freddo si dirige verso sud, ma ogni volta che trova un bel posticino, gli succede qualcosa. E poi c'è sempre chi lo riconosce! Ma non manca il tempo per godersi un po' di sole. .. E tempo di rientrare. Ahimè, la cassetta della posta trabocca di lettere. E meglio rimboccarsi le maniche per il prossimo Natale! Leggete questa storia, sulla vita di tutti i giorni del personaggio natalizio più famoso al mondo, nel fumetto del 1976 Babbo Natale va in vacanza di Raymond Briggs ... e via con il numero 12.

 

Ragazzi conoscete tutti IL GRINCH? E' un racconto per bambini scritto in rima dal Dr. Seuss, con illustrazioni dell'autore, che critica la commercializzazione del Natale. Il Grinch è un personaggio burbero con un cuore "di due taglie più piccolo", che odia particolarmente il Natale. Stufo di vedere le decorazioni, e sentire tutta la musica e i canti nel villaggio, cerca di impedire al giorno di Natale di arrivare travestendosi da Babbo Natale e rubando la festa a tutti. Il Grinch però, nonostante i suoi sforzi, comprenderà infine il vero significato del Natale. Lo scopriamo oggi per il numero 11 del nostro calendario grazie al libro e al film omonimo.

 

Oggi per il numero 10 intoniamo i più bei CANTI di Natale e scopriamo con Tu scendi dalle stelle di Giorgio Mancinelli le tradizioni musicali natalizie italiane ed europee: dal canto gregoriano alle laude medievali, dalla musica popolare ai carols, con una parte finale di spartiti da suonare insieme per le feste.

 

Siamo arrivati al nono giorno del nostro calendario dell'Avvento e oggi parliamo di un'ALCE con L'Alce Gustavo di Volker Kriegel.
Gustavo è un alce diverso da tutti gli altri a causa delle sue corna gigantesche. Da quando uno di essi si è rotto in una baruffa con due orsi, Gustavo ha imparato a usarlo per giocare a volano, per remare nelle calme acque del nord e soprattutto per fare dispetti agli automobilisti che transitano ai margini del bosco. Quando però sulla strada rimane in panne l’auto di uno strambo Babbo Natale, Gustavo trova un amico e un lavoro: l’alce e Babbo Natale diventeranno una squadra indivisibile, anche nelle più nere difficoltà. Una moderna storia di Natale sull’amicizia, narrata in modo semplice e scandita da illustrazioni raffinate e al tempo stesso divertenti.

 

Ragazzi sapevate che in Grecia i doni non li porta Babbo Natale, il 24 Dicembre, ma San Basilio, un santo povero molto popolare, che si festeggia il 1 Gennaio. E che, durante il periodo natalizio, i bambini norvegesi si vestono da vichinghi e bussano alle porte per chiedere dolci? Oggi per il numero 8 parliamo del NATALE IN ALTRE CULTURE e se volete scoprire le tradizioni, i canti, le ricette e le storie fate un "giro del mondo" con Tutto sul Natale di Aldo Falanga, perché "il semplice fatto di allargare lo sguardo oltre le proprie case, sul mondo, mette a fuoco lo spirito con cui vivere la festa".

 

Nel gelo che ci ha sorpreso questi giorni, parliamo dell'INVERNO e leggiamo insieme, per il 7° giorno del nostro calendario, Era inverno di Aoi Huber kono, un albo illustrato che descrive il paesaggio che cambia intorno a noi dopo una grande nevicata quando il bianco prende il sopravvento. Un’opera creata per sottrazione di elementi superflui: il segno grafico rapido ed essenziale, il testo scarno e sintetico ci proiettano in quella che sembra essere prima di tutto un’esperienza sensoriale. È L’inverno in persona che ci apre le porte e pagina dopo pagina ci accoglie nel silenzioso e immenso biancore del cielo pieno di nuvole, poi in una distesa nevosa gelida e abbagliante. Aoi Huber-Kono ci immerge in un’atmosfera apparentemente immobilizzata nella poesia del freddo, per poi farci scoprire, con altrettanto stupore, che, sotto sotto, pullula la vita: chi si nasconde fra gli alberi imbiancati? … non ci resta che seguire le orme sulla neve.

 

Al 6 giorno del nostro calendario sono protagonisti i GIOCATTOLI e vi raccontiamo la storia della Freccia Azzurra di Gianni Rodari. Un bellissimo trenino esposto nella vetrina della Befana, cattura lo sguardo del piccolo Francesco, che vende caramelle in un cinema e non avrà mai i soldi per comprarlo. Anche i giocattoli, però, hanno un cuore, e la notte del 6 gennaio salgono sul trenino; iniziano così un avventuroso viaggio per raggiungere i bambini che li desiderano davvero. Rodari gioca con il personaggio della Befana, che qui è una vera e propria imprenditrice con un grande talento per gli affari ma non per la bontà. La narrazione è molto avventurosa, ricca di personaggi indimenticabili. Rodari parlava di temi importanti con leggerezza, e il suo fantastico treno transita sui binari della solidarietà, tocca le stazioni dell’amicizia, corre verso un sorridente futuro. Dal libro nel 1996 è stato tratto un film di Enzo D'Alò.

 

Siamo arrivati al 5 nel nostro calendario e incontriamo un grande classico; Canto di Natale di Charle Dickens, pubblicato nel 1845. Chi non conosce la storia dei tre spiriti, del Natale passato, presente e futuro, che fanno visita all'avaro banchiere Ebezener Scrooge la notte della vigilia, in una Londra ottocentesca, teatro delle tante ingiustizie sociali che Dickens ha sempre raccontato nei suoi romanzi. Il Canto unisce al gusto del racconto gotico l'impegno nella lotta alla povertà, allo sfruttamento minorile ed all'analfabetismo. Le illustrazioni di Roberto Innocenti, uno dei più grandi illustratori italiani riconosciuto in tutto il mondo, rendono ancor più vivide le vicende del racconto con ritratti disarmanti del contrasto tra povertà e ricchezza che caratterizzano la società londinese di fine '800

 

Al quarto giorno e la parola "festosa" è STELLA COMETA, la scopriamo con Una stella (Uma estrela) di Manuel Alegre e Katiuscya Dimartino, un racconto poetico sul "rito" del presepe, come tradizione che unisce gli uomini al di là delle diverse culture e della lontananza dai propri affetti. L’albo, in versione bilingue, nasce da un racconto del poeta, rivoluzionario e uomo politico portoghese, Manuel Alegre. La nostalgia del ricordo infantile della preparazione del presepio, assieme alla nonna e poi a tutta la famiglia, che sovviene, all'avvicinarsi delle feste, alla mente chi è costretto dall'esilio. Stupende le illustrazioni di Katiuscya Dimartino che creano un atmosfera mistica e poetica.

 

Terzo tema: ABETE. Il libro è L'albero di Natale di Hans Christian Andersen pubblicato per la prima volta nel 1844. C'era una volta un piccolo abete che non vedeva l'ora di crescere per diventare grande e bello come gli abeti che lo circondavano. Voleva andare via anche lui, come quegli alberi maestosi che all'avvicinarsi del Natale i boscaioli tagliavano e caricavano sui carri. Sarebbe arrivato anche il suo turno? L'abete era così impaziente che non si godeva i raggi del sole né l'aria fresca fino a quando ... Si tratta di una delle fiabe più belle e commoventi dello scrittore danese celebre per opere quali “La principessa sul pisello”, “La sirenetta”, “Il soldatino di stagno”, “Il brutto anatroccolo” e “La piccola fiammiferaia”.

 

Oggi la nostra parola e DONO e il libro è Il dono dei Magi, di O. Henry, che la nostra sala possiede nella versione illustrata da Lisbeth Zwerger. La più conosciuta fra le novelle di O. Henry, pseudonimo di William Sydney Porter, Il dono dei Magi ha il potere di affascinare il lettore anche al di fuori del periodo natalizio. Ambientata nella New York d'inizio secolo, la storia racconta di due giovani sposi e del sacrificio che ciascuno di loro deve fare per poter comperare all'altro un regalo. Le illustrazioni di Lisbeth Zwerger ben rendono la forza espressiva e la delicatezza di questa semplice storia sull'amore e sulla generosità. A testimonianza del fascino esercitato da questa storia malinconica ne esistono ben due altre meravigliose edizioni, rispettivamente illustrate dalla tedesca Sonja Danowski, con tavole curatissime e ricche di particolari quasi fotografici, e dai colori caldi di Ofra Amit che vive in Israele.

 

Scopriamo il nostro primo libro dell'Avvento da sfogliare e leggere insieme alle bibliotecarie di tweenager! La parola è NEVE e il libro è Il pupazzo di neve di Raymon Briggs, un albo senza parole divenuto ormai un classico del Natale. In una fredda mattina d'inverno un bambino si sveglia e vede che fuori tutto è ricoperto di neve. Colmo di gioia corre in giardino e inizia a fare un pupazzo di neve. A mezzanotte, il bambino si sveglia d'improvviso, si avvicina alla finestra e non può credere ai suoi occhi: il pupazzo di neve ha preso vita! Eccitato il bambino si precipita giù dalle scale e quando apre la porta si trova davanti un pupazzo di neve che sorride. Questo è l'inizio di un'avventura che durerà tutta la notte... Il libro fu pubblicato nel Regno Unito e negli Stati Uniti nel 1978. Vinse diversi premi e fu adattato in un film televisivo d'animazione nel 1982. In Italia è stato pubblicato a partire dal 1979. Il cartone fu nominato per l'Oscar al miglior cortometraggio d'animazione ed è divenuto nei paesi anglofoni un evento festivo annuale, ispirando vari spin-off come un concerto, uno spettacolo teatrale, il videogioco The Snowman e il seguito animato The Snowman and the Snowdog.