La filosofia di bct
Medicina per lo spirito
Quante volte ci è capitato di dire o di sentirci dire: “Prendila con filosofia”?
Sicuramente ricorderemo che questo consiglio viene elargito quando si è in presenza di un evento avverso, fastidioso o addirittura nocivo.
Il “prenderla con filosofia” è una modalità per sdrammatizzare, per far accettare l’evento così com’è, consapevoli che non possiamo farci nulla, un invito a non sprecare inutili energie.
Le accezioni della frase hanno una loro scala interpretativa: dall’infischiarsene, al farsene una ragione, al trovare una spiegazione logica per gli accadimenti, pur senza poterli determinare.
Ebbene, questa frase suggerisce una sintesi di una corrente filosofica: lo Stoicismo.
La filosofia dello stoico, per la concezione fatalista dell’universo, dove la provvidenza e il fato determinano tutto l’accadere, concede all’uomo non l’agire per determinare gli eventi, ma solo - e non è poco - l’adeguamento, la comprensione, la consapevolezza della ragione universale che tutto governa e a tutto provvede.
Gli accadimenti hanno una loro necessità, a volte non comprensibile. L’uomo deve raggiungere quella fermezza d’animo, quella tranquillità (atarassia) di fronte ad ogni situazione, bella o brutta che sia, che lo renda imperturbabile.
La felicità scaturisce dalla serenità d’animo, dalla consapevolezza che la nostra intelligenza, dominando ogni passione, abbia fatto tutto il possibile per scongiurare le avversità.
Per saperne di più la filosofia di bct
Per la rubrica “La filosofia di bct” (la filosofia di bct) invitiamo i nostri amici filosofi o i cultori della materia ad inviarci una frase autorevole di un filosofo o di un pensatore e a commentarla per noi, in 20 righe al massimo. Inviateci, se potete, anche la foto della copertina del libro che consigliate di leggere, inerente l’argomento scelto.
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