Possiamo utilizzare il mito Filemone e Bauci tratto da “Le Metamorfosi” di Ovidio (libro 8, versi 611-724) per descrivere un mondo semplice che offre dei grandi insegnamenti? Certo che sì. L’editore Topipittori nel 2022 ha pubblicato
l’albo illustrato “Filemone e Bauci”. Le raffinate immagini disegnate da Daniela Tieni accompagnano in modo suggestivo il testo tradotto da Cristiana Pezzetta, studiosa e archeologa oltre che traduttrice. La Pezzetta in postfazione scrive “La storia di questa storia” per sottolineare alcuni aspetti cruciali che permettono al lettore di comprendere questi miti e la loro attualità. L’albo può essere letto attraverso il testo e le immagini. Infatti solo leggendo lo scritto e osservando le illustrazioni si colgono i significati più nascosti. Atto necessario per allargare gli orizzonti dei piccoli lettori. Un mito da conoscere o da riscoprire. Nella storia trapela la consapevolezza di come gli antichi percepivano il regno della natura, nelle sue diverse specie, abitato da un mistero che andava rispettato e tutelato, perché dentro a ogni arbusto, foglia, fiore, persino in una piccola roccia, si sarebbe potuta celare la presenza del divino. Una narrazione che parla di ospitalità, convivenza e accettazione, di amore nel senso più ampio del termine. La fine dell’albo è poesia assoluta. Questa lettura non poteva sfuggire ai “Cucinanti in erba”. Ispirati dalla storia, allacciamo il grembiule e prepariamo una treccia di pane con le noci e le olive. Gustatela tiepida, da sola, come pane farcito o accompagnata da indivia e ravanelli, un pezzo di formaggio e uova come nel racconto. Golose letture mitologiche!
Siamo disposti a cambiare le nostre abitudini per salvare il pianeta? Cerchiamo di capire cosa possiamo fare leggendo il libro ‘Coleotteri per colazione’. È un albo divulgativo pubblicato dalla casa editrice Camelozampa, uscito nel 2022, scritto da Madeleine Finlay e illustrato dalla disegnatrice coreana Jisu Choi. Il libro offre contenuti davvero interessanti. In una novantina di pagine espone i concetti scientifici attraverso mappe e percorsi, testi brevi ma esaurienti. Il nostro pianeta sta collassando: inquinamento, aumento della popolazione e dei consumi e un incremento esponenziale degli squilibri ambientali e climatici. Scienziati, ingegneri, tecnici e inventori ci lavorano da tempo e con i frutti di alcune loro ricerche si potrebbero trovare soluzioni idonee. Alcune sono sorprendentemente ingegnose, altre molto particolari, talmente strane da stravolgere le nostre abitudini di vita. Sin da quando ci alziamo per la prima colazione. Che si tratti di usare confezioni fatte di alghe o bere latte di scarafaggio, ci sono mille innovazioni strane e meravigliose per rendere la vita quotidiana più sostenibile per il nostro pianeta. Un libro, che è uno scrigno di informazioni, fa riflettere sul problema dell’inquinamento, del consumo energetico e della tutela dell'ambiente. Alla fine della pubblicazione troviamo la risposta alla domanda iniziale: ‘E noi cosa possiamo fare?’ A pagina 80 vengono esposti alcuni suggerimenti ecologici. Noi ‘ Cucinanti in erba’ abbiamo letto l’albo con molto interesse e ispirati dal titolo prepariamo dei coleotteri golosi. E questa volta non sono loro che divorano ogni cosa! Una nuova proposta di lettura con uno sguardo green. Pensiamo verde!
"Non siamo isole" è il primo pensiero che viene in mente leggendo l’albo illustrato
"La casa" di Rotraut Susanne Berner uscito nel 2024 per i tipi di Topipittori. La casa in questione è circondata da un orto e un giardino, abitata da molte persone e da animali di ogni tipo: pipistrelli, ricci, gatti, pappagallini, topi, eccetera eccetera. In quel condominio variegato la condivisione regna sovrana. Ognuno aiuta l’altro, sono talmente uniti che hanno deciso di fare una cosa davvero straordinaria. L’autrice spalanca la porta della grande casa di Wimmlingen dove ogni momento è buono per fare qualcosa! Ogni singolo appartamento descrive una storia nella storia attraverso le ventiquattro ore, dalle prime luci dell’alba a notte inoltrata. I "Cucinanti in erba" non potevano che sostare al primo piano nella cucina di Lisa e Friedrich per osservarli mentre stanno preparando una golosa marmellata di ciliegie.
Dopo aver letto l'albo allacciamo il grembiule e prepariamo una confettura! Siamo certi che Lisa e Friedrich, gli inquilini della casa, apprezzerebbero molto la nostra bontà. Golose letture!
"Una zuppa cento per cento strega" è una divertentissima storia scritta da Simon Quitterie e illustrata da Magali Le Huche, edita dalle edizioni Clichy (2014). Per sfatare la credenza che le streghe siano tutte brutte e spaventose e cucinino in grossi paioli delle cattivissime pozioni magiche, proponiamo questo albo illustrato. Cambierete senz’altro idea. Una storia da leggere tutta d’un fiato la sera di Halloween, da soli oppure in compagnia, per avvicinare i più piccoli alle zuppe non sempre tanto amate. E cattiva questa zuppa non lo è di certo. Dopo aver letto della prelibata ricetta della strega, allacciate il grembiule per preparare una paurosissima golosa zuppa. Nella sera di Halloween prepariamo un manicaretto speciale: una "fruppa" spaventosa con bulbi oculari galleggianti! No, non abbiamo sbagliato a nominarla, non è una zuppa ma una "fruppa". Scoprite di cosa si tratta. Spaventose letture e orripilanti ricette per una notte da brividi!
La festa più paurosa dell’anno si avvicina. A tal proposito consigliamo di sfogliare un atlante a tutti i fantasmini, zombietti, mostriciattoli e streghette che la notte, alla vigilia di Ognissanti, infesteranno le strade e i pianerottoli dei condomini in cerca di caramelle e in vena di far scherzi. Sapete cos’è un atlante? È un grande libro illustrato con cartine e mappe che rappresentano i paesi del mondo e alcuni, gli atlanti storici, le storie del mondo. C’è però un ‘primo’ atlante molto particolare. È l’albo illustrato, con i disegni di Patrik Antczak e i testi di Petra Bartikova e Štěpánka Sekaninová, dal titolo:
"Il mio primo atlante dei fantasmi e dei loro amici (streghe, folletti, mostri e creature fantastiche)", pubblicato dalla casa editrice Donzelli, nel 2019. Percorriamo, leggendo il libro, il giro del mondo attraverso le storie di "strani" e "mostruosi" personaggi: ragni giganti, fantasmi col sombrero, cowboy senza testa, ginn, sirene, lupi mannari, vampiri mesopotamici e streghe dei boschi. E sfogliando le sue coloratissime pagine, potrà capitare di scoprire storie e leggende mai sentite prima. È decisamente un bel modo per familiarizzare con culture lontane nel tempo e nello spazio, approfondire la propria e cominciare a capire come funzionano i miti e nascono le credenze popolari. Scorrendo i continenti con i relativi orripilanti e talvolta divertenti personaggi possiamo farci un’idea di dove si trovino nei vari luoghi della terra. Così possiamo stare sempre in guardia e alla larga durante i nostri viaggi! Si parla di un nobile da brividi: il Conte Dracula. E scopriamo che ha come amici i pipistrelli! E dopo aver letto, allacciamo il grembiule per creare i nostri amici pipistrelli, dolcissimi. Gli abbiamo attribuito anche un nome, come si chiamano? Pipi, Stre e Llo. Ovvio! Golose letture, da brividi!
Con l’arrivo dell’autunno possiamo fare delle lunghe passeggiate nei boschi, raccogliere le bellissime foglie multicolori e i prodotti del bosco per eccellenza: i funghi.
Nei nostri romantici percorsi è possibile scoprire un luogo fatato sapientemente narrato nell’albo illustrato
‘La felicità segreta degli gnomi’ (Terre di mezzo, 2023) di Lauren Soloy con la traduzione di Sara Ragusa (non dimentichiamo mai il grande contributo al testo di una buona traduzione!). In un posto chiamato Tasca vivono degli gnomi. In quel mondo incantato ogni piccolo abitante ha il suo compito. Percorriamo un viaggio tra le abitudini, i mestieri, i sogni e le passioni di un piccolo popolo che vive in armonia con la natura.
Una narrazione poetica che avvicina il lettore al mondo della natura attraverso il passare delle stagioni. Ogni evento è vissuto dai piccoli gnomi con una sensazione di felicità: amano ascoltare la pioggia, sentire il calore del sole sulle palpebre, sono felici quando esprimono un desiderio o semplicemente sono estasiati quando cucinano delle leccornie.
E dopo aver letto di questo fantastico paese allacciamo il grembiule e prepariamo i biscotti con la ricetta della loro fornaia Bonnie Panfin.
Prendiamo esempio dai piccoli esseri che vivono sempre a stretto contatto con la natura, anche se possono sembrare minuscoli in realtà sono capaci di abbracciare tutti i boschi, tutti gli animali e i funghi che ci crescono. Pensiamo Verde!
Golose letture.
Quante volte vi sarà capitato, davanti a un piatto ‘triste’, di storcere il naso perché non è di vostro gradimento e non riuscite proprio a mandarlo giù? Lo stesso pasto triste è servito in una casa di riposo dove alloggiano un gruppo di tranquilli (si fa per dire!) vecchietti che in gioventù sono stati molto pimpanti, anzi erano dei Supereroi! Ma chi l’avrebbe detto che anche la vita da supereroe può rivelarsi noiosissima? Oltrepassata una certa età, quando gli acciacchi superano di gran lunga i poteri, anche le giornate di questi supereroi cominciano a farsi monotone, soprattutto se a tavola non è concesso qualche sgarro! I vecchietti sono stufi di seguire una dieta così insipida, allora decidono di ribellarsi. Ne leggerete e sentirete delle belle. Hanno composto persino una canzone di protesta (in realtà l’ha scritta Calì e cantata Marianna Balducci) che il lettore potrà ascoltare inquadrando sul libro, a pagina 19, il QR code oppure collegandosi al sito della casa editrice.
‘I supereroi e lo sciopero della minestrina’ (Biancoenero edizioni, 2023) è un racconto breve scritto con la classe e l’humor che contraddistingue da sempre Davide Calì. Dopo allacciamo il grembiule per preparare una vera golosità per addolcire la dieta triste. E non più mele cotte deprimenti, i Super-vecchietti si leccheranno i baffi. Gustosa lettura e occhio a una alimentazione sana e bilanciata! Viva, viva i nonni, sempre, non solo il 2 ottobre!
Viviamo in un periodo storico in cui in molte parti del globo è disponibile tutto e molto di più: ogni tipo di cucina, qualsiasi frutto o verdura in ogni mese dell’anno, decine di servizi di consegna a domicilio e alimenti in formati di vari tipi in vendita nei molteplici supermercati. Risultato? Mangiamo sempre peggio. Siamo sufficientemente informati dei danni del cibo di scarsa qualità, eppure non ci diamo troppo peso? L’alimentazione dei piccoli e dei ragazzi di casa è sana ed equilibrata? Sono domande a cui possiamo trovare una risposta in un libro. "L'alimentazione sana per bambini e ragazzi: come migliorare la salute, l'intelletto e il comportamento di tuo figlio", con il titolo di copertina più accattivante:
"Smettila di far mangiare schifezze a tuo figlio: scopri l'alimentazione sana per bambini e ragazzi" (Macro edizioni, 2022) di Patrick Holford e Deborah Colson è una guida che mostra ai grandi (ai genitori innanzitutto) qual è la nutrizione ottimale per un figlio, a partire dai primi giorni di vita. Tante informazioni, certo non abbiamo la presunzione di essere dietologi o dietisti, ma la lettura può essere molto utile. Non resta che iniziare a leggere. Riflettiamo sulla nostra alimentazione e, casomai ci accorgessimo di non seguire la "retta via", siamo sempre in tempo per cambiare con delle soluzioni golose ma salutari.
Per alcuni bambini sarà il primo giorno di una nuovissima avventura: andare a scuola! Una esperienza particolare che porterà delle novità e alcuni cambiamenti: il maestro o la maestra, i compagni di classe ed anche i compiti a casa! La vita non sarà più la stessa. Non tutti i piccoli sono entusiasti di andare a scuola, ma se gli leggerete l’albo che con poesia li accompagna in un mondo magico, forse riusciranno a superare le loro paure. In ‘Anselmo va a scuola’ (Topipittori, 2006) scritto da Giovanna Zoboli e illustrato da Simona Mulazzani, incontriamo un coniglio di pezza che ha la stessa età del suo piccolo proprietario-amico: quasi sei anni. È dotato di grandi orecchie che sapientemente Simona Mulazzani fa ‘parlare’, muovendole rivela i propri stati d’animo. La storia è narrata in prima persona dal piccolo proprietario-amico di Anselmo. Il coniglio ama essere vestito bene e adora le torte di carote (come dargli torto?) ma da quando ha saputo che dal mese di settembre dovrà andare a scuola è agitato e triste. Riuscirà a superare le sue paure? Leggete il poetico albo illustrato e poi allacciate il grembiule per preparare la torta di cui è goloso Anselmo!
Buon primo giorno di scuola!
Adelina Testafina e il mistero della vice nonna scomparsa’ scritto da Cristina Marsi e illustrato da Francesca Carabelli (Terre di Mezzo, 2021) è un romanzo giallo al sapore di cannella. Infatti tracce di questa spezia saranno presenti ovunque… La storia è proprio intrigante, lo si capisce appena si apre il libro e si scopre la mappa della cittadina dove si svolge la vicenda e i luoghi in cui è probabile che la vice nonna Mafalda sia tenuta prigioniera. Ma sarà stata rapita? Con Adelina e il fido gatto Bricco cerchiamo di investigare... Si parla di cannella in gran quantità e allora, dopo aver risolto (speriamo!) il mistero della scomparsa della vice nonna, allacciamo il grembiule per preparare una leccornia che è sempre buona in ogni stagione: il risolatte alla cannella. Dopo vi troverete davanti a un unico dilemma: 'gustarlo caldo, tiepido o freddo?' Gustosa lettura, e se nella vostra famiglia è presente una ‘vice nonna’ state all’erta. Buon Ferragosto ai ‘Cucinanti in erba’ e a tutti i nostri lettori!
Protagonista del romanzo è un utensile che si trova nelle cucine di tutti: lo scolapasta. A cosa serva lo si capisce già dal suo nome ma nella storia gialla, narrata da Daniele Movarelli, Angelo Mozzillo e illustrata da Alice Coppini non è impiegato per quell’uso. ‘I dieci giorni dello scolapasta’ (Terre di mezzo, 2023) è un libro particolarissimo per ragazzi dagli otto anni, che con una narrazione avventurosa, avvincente e ironica, spiega ai più piccoli cosa sono e come si diffondono le fake news, cioè le false notizie. All'improvviso, gli adulti iniziano a girare con uno scolapasta in testa. Prima il padre di Nico, poi il postino, la maestra e perfino Vanessa Scala, la più famosa influencer. Ma cos'è questa mania? Tre amici Nico, Luca e Alicia prendono atto che questa particolarissima moda si è rapidamente diffusa, accompagnata da una strana ma pericolosa idea, una credenza senza senso... Riusciranno a scoprire cosa sta accadendo? Non resta che leggere il romanzo 'investigativo'!
Conoscete Pippi Calzelunghe? Per chi non ne avesse mai sentito parlare è giunto il momento di leggere qualcosa di questa strepitosa bambina. Pippi Calzelunghe è un personaggio decisamente originale. Con le sue stranezze agita la vita della comunità svedese Visby, nell’isola di Gotland, dove vive in compagnia del suo cavallo a pois e di una dispettosa scimmietta, il signor Nilsson. Spericolata in cucina e nella vita, Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla, in breve Pippi Calzelunghe amava pasticciare (come i Cucinanti in erba!), e alcune sue ricette sono raccolte in un bellissimo libro illustrato dal titolo
‘In cucina con Pippi Calzelunghe: dalle ricette di Villa Villacolle fino a quelle della vera colazione dei pirati’ (Salani, 2023) con i testi trascritti dalla penna di Astrid Lindgren e da David Sundin, su suggerimento della bambina con le lentiggini, pensiamo... In biblioteca troverai moltissimi altri romanzi, audiolibri e dvd di questa divertente bambina con le trecce. E dopo aver letto, ascoltato o visionato qualche documento, allacciamo il grembiule ‘Cucinanti in erba’ per andare alla ricerca di una ricetta introvabile: la ricetta dello spunk. E se la trovate vi preghiamo di comunicarcela oppure di condividerla nella pagina facebook di
bctragazzi. Pippi non finirà mai di stupire. Grandi e piccini, vorremmo tutti averla per amica. È un’eroina particolarissima: forte, coraggiosa, originale, simpatica, furba, tutte qualità che difficilmente si riconoscono nei personaggi femminili dei racconti. Leggere le sue avventure è l’ingrediente segreto in grado di tramutare il grigiore di una triste giornata in un giorno luminoso. Grazie, Pippi!
Il libro "Jole" (Topipittori, 2023), scritto da Silvia Vecchini e illustrato da Arianna Vairo, narra del rapporto profondo, quasi magico, tra una nipote e la nonna. Loro hanno un legame davvero speciale. Jole ama la nonna e l’orto che lei cura ogni giorno con grande passione. La storia di Jole è una favola moderna, con richiami a quelle classiche, un viaggio di "Alice nel paese delle meraviglie" dei tempi attuali. È la storia di un viaggio iniziatico che parla di indipendenza, paura, crescita in dialogo costante con la tradizione del fiabesco: ci sono gli stivali per affrontare viaggi inaspettati, le chiavi che aprono a nuove esperienze e fanno sentire grandi, c'è il "bosco metropolitano" da attraversare e il porto sicuro in cui tornare perché possiamo perdere le chiavi di casa, ma se cerchiamo bene ci sarà sempre una finestrina alta e aperta per tornare, in qualche modo (a pagina 56 del libro). Lettura poetica e per i "Cucinanti in erba" golosa. La nonna ama cucinare con le verdure dell'orto, allora che ne dite di allacciare il grembiule?
Il mangiafiabe: le più belle fiabe italiane di cibi e di magia (Donzelli, 2022), a cura di Bianca Lazzaro con le illustrazioni di Lucia Scuderi, è una raccolta di centodieci fiabe della tradizione orale italiana farcite di molti cibi e leccornie. Leggendole, incontriamo ricette contadine, strane magie e paioli bollenti.
Sono storie da raccontare ai più piccoli, ma in realtà piacciono, e tanto, anche a noi adulti. E le fiabe con riferimenti culinari confermano che, da sempre, siamo un Paese che si racconta mentre sta a tavola. Ci sono fiabe che sul cibo o sulla mancanza di esso basano i loro intrecci. In alcune il cibo è magico e risolve la situazione, in altre fiabe il cibo dà nome ai protagonisti, e in alcune ancora la magia la fa da padrona…Un libro che va letto e riletto, centellinando le singole fiabe in modo da gustarle appieno. E se volete scegliere dal Menù (Indice) dei cibi non vi resta che selezionare quello che preferite e trovare la fiaba relativa! Nelle cucine delle fiabe i fornelli sono sempre accesi, c’è sempre un paiolo che bolle, un forno caldo e una storia che mette appetito. Tra un zuppa fumante e un pasticcio di maccheroni, uno stufato e una polenta, una padellata di sarde e una ricotta, un cesto di fichi e un buon vino ne scopriamo di cotte e di crude. Così ognuno se la gusta come gli piace!
Esiste una ricetta che è a dir poco straordinaria? Si, certo! E’ ‘La ricetta della strafelicità’ di Matteo Razzini. L’albo illustrato da Alessandro Ferraro, edito per i tipi di Corsiero, è stato pubblicato in edizione bilingue (italiano-inglese) nel 2018 e successivamente nell’edizione CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) nel 2021. Parliamo di un libro inbook, cioè di un libro illustrato con il testo integralmente espresso in simboli. Per leggere libri di questo tipo è necessario fare il cosiddetto "modeling". In altre parole, il lettore (che in fase iniziale coincide con l'adulto) indica i simboli ad uno ad uno, “saltellando” con il dito indice sul foglio, facendo attenzione a non coprire né il testo né il simbolo. Razzini è una penna lieve e poetica che penetra il mondo incantato della fanciullezza e della gentilezza. E come per magia, la sua leggerezza scalda il cuore dei lettori di ogni fascia d’età! 'Cucinanti in erba' tuffatevi nella storia con la grande caffettiera, le bilance che sono delle strane altalene e gli Smaniatronfi, “cuochi senza pace alla perenne ricerca della ricetta perfetta” e chissà che non possiate trovarla!
Quando è nata la pizza? E chi ha inventato il risotto, il panettone o il parmigiano? Ogni piatto nasconde una storia avventurosa: una battaglia, un'esplorazione o semplicemente un cuoco pasticcione che dietro ai fornelli ha inventato una ricetta. A ricostruire la storia delle prelibatezze italiane è il libro “Che bontà! Alla scoperta dei cibi d’Italia” (Einaudi Ragazzi, 2016) di Giuliana Rotondi e illustrato da Elenia Beretta. Un viaggio nella storia d'Italia, istruttivo e divertente che insegna ai bambini la storia, partendo da quello che trovano nel piatto, dall’antichità al ’900, con un’attenzione particolare per le scoperte del Nuovo Mondo che hanno portato in Europa alimenti sconosciuti senza i quali, oggi, molte ricette non esisterebbero. Viaggiate nelle vicende d’Italia, attraverso le tradizioni romane e arabe, i conventi medievali e i ricettari cinquecenteschi. L’anno scolastico sta per terminare, ma leggere la storia attraverso i cibi è sempre molto appassionante. Vero, Cucinanti in erba? Anche in vacanza fate delle golose letture. Buon viaggio nei secoli!
L’albo ‘I Cinque Malfatti’ scritto e illustrato da Beatrice Alemagna, pubblicato nel 2014 dalla casa editrice Topipittori, compie dieci anni. La storia è una narrazione evergreen con una morale importante: essere diverso è sempre una risorsa, mai un difetto; permette di vedere e vivere attraverso uno sguardo più libero e meno legato a cliché e aspettative altrui (spesso dei genitori!). Non esiste un ideale di perfezione e anche i piccoli saranno e faranno ciò che vorranno. La scelta è solo loro. I Cinque Malfatti narra la storia di un gruppo di individui piuttosto bizzarri che vivono tranquillamente all’interno di una casa anch’essa imperfetta. Chi sono i cinque? Il primo Malfatto ha quattro buchi in mezzo alla pancia; il secondo è piegato in due come un foglio di giornale; il terzo è talmente flaccido e molle da avere solo poche energie; il quarto è capovolto e il quinto? E’ tutto, tutto sbagliato. Improvvisamente la loro vita sgangherata ma tranquilla subirà un grosso scossone.
Cosa succederà? Scopritelo leggendo il meraviglioso albo. Dopo allacciate il grembiule per preparare un goloso Malfatto! Una vera specialità. Buonissima lettura!
Quest’anno si celebrano i settecento anni dalla morte di Marco Polo (Venezia, 1254 –1324), grande viaggiatore, scrittore, ambasciatore, mercante italiano e cittadino della Repubblica di Venezia. Aprì la via al commercio tra il Vecchio Continente e l’Estremo Oriente. Per i ragazzi, che volessero approfondire o conoscere questo uomo illustre, consigliamo di leggere un libro molto particolare, una grande mappa illustrata corredata da brevi note, molte illustrazioni e naturalmente una cartina. E’ un “Bignami visuale” (come lo definisce l’editore) che con ottantasei centimetri di lunghezza guida il lettore attraverso la vita del grande viaggiatore.
“I grandi viaggi di Marco Polo: un esploratore in Oriente” è il titolo di questo documento, pubblicato dalla casa editrice Editoriale scienza nel 2023. I testi sono scritti da Francesca Ferretti De Blonay e le illustrazioni sono di Oyemathias. E dopo aver letto, allacciate il grembiule per preparare gli squisiti biscotti con l'Oro del deserto! “Cucinanti in erba” e gli altri piccoli lettori se volete approfondire la conoscenza di questo grande personaggio consultate il Catalogo BIG (Biblioteche Giovani Regione Umbria). Troverete moltissimi altri documenti, sia libri che materiale multimediale, presenti in biblioteca. E sperimentate questi biscottini dal sapore esotico … sulle “golose tracce” di Marco Polo!
Dal 12 febbraio al 10 marzo 2024 c’è uno spazio particolare in piazza Solferino. Il suo nome è Loveland ovvero Terra dell’amore. La grande istallazione è ispirata al racconto fantastico scritto dalla penna (forse d’oca o con i primi pennini!) di Lewis Carrol, pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson. Quella di Alice è una narrazione che ha appassionato i bambini di ogni tempo a partire dalla metà dell’Ottocento. Tutti conosciamo il romanzo di Lewis Carrol ‘Alice nel paese delle meraviglie’ pubblicato in Italia da molte case editrici, sia in versioni originali che ridotte. E' molto particolare, si caratterizza per dei nonsense che animano tutto il racconto. L’autore narra l’esistenza di un mondo con logiche diverse, dove tutto quello che conosciamo perde quasi di significato, descrive un luogo talmente fantastico che ogni lettore vorrebbe visitare. La favola nell’intento di Carrol non è solo un racconto per bambini ma nasconde un’accusa contro la società inglese dell’Ottocento. Sfogliate il catalogo della biblioteca per cercare tutti i documenti (libri, dvd e audiolibri) presenti nelle sale bambini e ragazzi. Il racconto porta il piccolo lettore in un mondo fantastico talmente magico da fa venir voglia a chiunque di attraversare la porticina e sedersi alla tavola del tè delle cinque e gustare un dolcetto.
Quindi, dopo aver letto, allacciate il grembiule e preparate dei piccoli biscotti zuccherosi da far gola agli invitati al tè del Cappellaio matto!
‘Una delizia per sua Maestà’ di Teo Benedetti (Einaudi ragazzi, 2012) è un romanzo avventuroso che ha come ambientazione il Regno Unito e altri luoghi lontani. Molti sono i personaggi che animano la storia: uno chef famoso, i suoi giovani aiutanti, un venditore di spezie, una cuoca, tutti alla ricerca di un ingrediente introvabile (sarà poi cosi raro?) per insaporire un piatto prelibato. Per il cuoco della corte di Sua Maestà Regina Vittoria è giunto il momento della verità. Una sfida impossibile lo attende.
Leggete tutta la storia, poi allacciate il grembiule per preparare un buonissimo dessert!
Per San Valentino parliamo d’amore e di cucina con il libro di Bernard Friot ‘Dieci lezioni sulla cucina, l’amore e la vita’ (Lapis, 2018). Marion e Kevin hanno tredici anni e si sono conosciuti al centro estivo di Montrond. Lei è una tipa energica e ribelle. Lui è un ragazzo introverso e sensibile. Sembravano non avere nulla in comune, eppure tra di loro è nato un sentimento speciale. Tutti luoghi dove si raccontano storie, dove la gente parla di cibo, scambia ricette, ricorda tradizioni legate alla cucina sono luoghi di saperi. In queste storie si incontrano esperienze personali e elementi delle culture, storia privata e grande Storia, con la lettera maiuscola, finzione e realtà. L’idea centrale della formazione è di esplorare diversi modi di raccontare storie di cibo, per cerchi concentrici, dall’io dell’esperienza privata alla cucina come fattore sociale e culturale. Friot sempre molto attento alle dinamiche giovanili e alla narrazione ha colpito al cuore anche con questo libro. Appassionatevi alla lettura del romanzo e poi allacciate il grembiule per preparare un 'Dolce cuore ai lamponi' alla nostra maniera. Di dolcezze non ne abbiamo mai abbastanza. Buon San Valentino!
‘Amico’, pubblicato dalla casa editrice Salani nel 2023, è il romanzo che segna l'esordio di Massimiliano Ossini nella letteratura per ragazzi. La storia è ambientata in un piccolo paese dei monti Sibillini. E’ lì che Gabriele, il protagonista del libro, un ragazzo di tredici anni, andrà dopo l'invito del suo miglior amico, Valerio. Lo segue controvoglia, senza entusiasmo, più per fuggire da una situazione pesante in casa (con i suoi che litigano di continuo), che per amore della montagna. Una vacanza estiva che inaspettatamente porterà belle sorprese. L’autore è un volto noto in televisione e uno scrittore di libri sulla montagna. Attraverso un racconto semplice e allo stesso tempo avventuroso di un’estate indimenticabile Ossini, dimostra ancora una volta il suo grande amore per le vette.
"C’era una volta un omino di nome Pettson che aveva un gatto di nome Findus". E’ l’incipit della storia di Pettson e del suo gatto. Findus è un animale con doti speciali che gli permettono di parlare, muoversi e agire come un umano. Un esempio delle stranezze di Findus è la sua richiesta di festeggiare il compleanno almeno tre volte l’anno.
L'albo illustrato ‘Una torta per Findus’ (Camelozampa, 2022) di Sven Nordqvist narra una storia divertente e molto tenera allo stesso tempo. Un libro da godersi in ogni particolare, le illustrazioni sono ricchissime e presentano dettagli spassosi che sarà bello scoprire man mano. E dopo, Cucinanti in erba, che ne dite di preparare una golosa mini torta. Per festeggiare un compleanno… Golosi auguri a tutti, proprio tutti, ma a qualcuno in modo speciale… il venti gennaio bct compie 20 anni! Lunga vita alla nostra amata biblioteca!
Manca poco all’Epifania. La misteriosa vecchina arriva di notte a cavallo di una scopa, si cala dal camino, consegna i giocattoli e riempie le calze che i bimbi hanno appeso. Ma avendo una certa età, alla Befana non va sempre ‘liscia’. Degli imprevisti sono sempre in agguato (non solo per lei!). Con l’età gli acciacchi di salute possono manifestarsi all’improvviso come un fastidiosissimo raffreddore oppure un forte mal di schiena. E allora cosa succede? La vecchina presenterà un certificato medico di malattia (e poi a chi?) e non volerà, verso ogni dove, per consegnare le leccornie e il suo ‘rinomato’ carbone? Se avete già appeso la calza al camino in attesa che la notte tra il 5 e il 6 gennaio venga riempita di dolcetti di ogni tipo, tranquillizzatevi.
Non resta che leggere due storie sulla celebre vecchina dal naso bitorzoluto e di come affronta gli imprevisti della vita. Scoprirete che una soluzione si trova, sempre!‘A scuola dalla Befana’ (Mondadori, 2021) di Nicoletta Asnicar con le illustrazioni di Leandra La Rosa narra di come le nuove generazioni possono aiutare e collaborare con quelle anziane. ‘La befana e il colpo della strega’ (Armando Curcio, 2018) di Tea Ranno, illustrato da Lorenzo Santinelli racconta come un sortilegio (un fortissimo mal di schiena) possa alla fine risultare provvidenziale per comprendere e superare una tradizione sbagliata. Dopo aver letto i due libri, ‘Cucinanti in erba’, incrociamo le dita, sperando che la nostra Befana sia in perfetta forma per poter passare in ogni casa e riempire le nostre calze. Noi comunque, nel dubbio prepareremo un carbone di cioccolato veramente goloso. Gli albi accompagnano il lettore nella magia di questa festività. Aspettiamo tutti fiduciosi la Befana. Siamo solo un poco tristi per quei bambini meno fortunati di noi. Noi, ‘Cucinanti in erba’ coltiviamo la speranza di un futuro migliore per tutti loro! W la Befana!
In ‘Cioccolata per te’ (Kite, 2013) dell’autrice e illustratrice giapponese Satoe Tone gustiamo una lettura molto delicata, contornata da poetiche illustrazioni, sulla preparazione di un golosa tazza di cioccolata con la personale ricetta dell'autrice per la preparazione a ‘regola d’arte’ di una cioccolata calda.
Molti i dubbi, dopo tanta bontà, che sorgono spontanei: da dove arriva il cioccolato? E’ stato inventato facendo dei miscugli culinari? Chi lo sa fare? Forse cresce sugli alberi? Fa bene o fa male? Ce n’è un tipo solo o sono in tanti? Sara Marconi e Francesco Mele nel libro ‘Il cioccolato, diario di un lungo viaggio’ (Slow Food, 2008), con le illustrazioni di Simone Frasca, guidano il lettore tra storie, profumi, suoni e colori del ‘cibo degli Dei’.
Due dolcissime letture per affrontare i giorni freddi delle vacanze natalizie. E cosa c’è di meglio che sfogliare un libro accompagnati da una tazza di cioccolata fumante per finire il vecchio anno in dolcezza? Golosi pomeriggi a tutti.
Esiste una età precisa per smettere di aspettare, con trepidazione, l’arrivo di Babbo Natale? Il momento in cui un bambino sceglie di credere o meno a Babbo Natale è forse quando pone la domanda: “Ma Babbo Natale esiste davvero?” (e sa già in cuor suo la risposta!). Semplicemente vuole una conferma da parte dei genitori, che a questo punto hanno due possibilità, nessuna migliore dell’altra. Proponiamo la lettura di due libri: il primo è l' albo ‘Un milione di Babbi Natale’ (Terre di Mezzo, 2020) scritto da Hiroko Motai e illustrato da Marika Maijala, che può dividere gli appassionati dell’omino dal vestito rosso. Il secondo è un romanzo breve scritto delle sorelle Murail e illustrato da un artista superlativo. Ne ‘L’Ultimo regalo di Babbo Natale’ (Camelozampa, 2017) Marie-Aude e Elvire Murail, con i disegni di Quentin Blake, raccontano in una storia molto poetica la magia della speranza. E dopo aver letto questi splendidi libri, 'Cucinanti in erba', allacciamo il grembiule per sfornare delle dolci sorprese. Per tutti quelli che credono a Babbo Natale e per gli scettici una cosa è certa: la magia di questo periodo e la speranza dell’attesa per la realizzazione dei nostri desideri è pura verità. Buon Natale a tutti!
Di quale materia sarà composta la luna? E come si arriva fin lassù? Un pianeta che ha ispirato molti poeti, scienziati e un po' anche noi.
Una luna particolare quella narrata nei due albi illustrati che vi consigliamo di leggere. Perché? La luna non è solo un pianeta da scoprire in un manuale di astronomia, ma da osservare attraverso altri punti di vista. Per noi ‘Cucinanti in erba’ quello della (g)astronomia! Incontriamo una golosa focaccia trasformista nel primo albo illustrato e nel secondo scopriamo che pur avendo i buchi non è fatta di formaggio. Armstrong, il primo topo-astronauta della storia ce lo dirà. In ‘Lupo Mangione e la luna’ (Fabbri, 2011) Roland Nadaus e Guido Van Genechten attraverso un racconto ‘appetitoso’ spiegano le fasi lunari ai bambini più piccoli. Edito da Orecchio Acerbo nel 2019, ‘Armstrong: L’avventurosa storia del primo topo sulla luna’ è un albo scritto e disegnato da Torben Kuhlmann. Un illustratore tedesco poco più che trentenne, con la passione per macchine volanti e marchingegni, che non è nuovo a questo tipo di albi illustrati. In questo illustra l’incredibile storia di un piccolo topo con un grande sogno: essere il primo a mettere la zampa sulla luna. Tutto comincia quando un topolino appassionato di cannocchiali e telescopi scopre che la luna non è fatta di formaggio, ma di pietra. C’è molto lavoro dietro questo albo tanto quanto l’impresa sensazionale del topolino. Il messaggio arriva forte ai piccoli lettori. Non bisogna scoraggiarsi ai primi insuccessi. Sognate in grande! Noi, Cucinanti in erba, omaggeremo la luna creando golose fasi lunari. Fantastiche osservazioni lunari, ‘Cucinanti in erba’, piccoli (g)astronomi crescono!
E’ uscito a settembre 2023 il libro
‘Sono nato in mezzo ai topi’ (Topipittori) di Antonio Ferrara. L’autore, ironicamente, ha specificato nel sottotitolo che è un’autobiografia giovanile non autorizzata. In settantasette capitoli si racconta dalla nascita fino ai diciott’anni. Molti gli episodi narrati a partire da quelli legati ai suoi problemi con il cibo, alcuni di tipo 'horror' fino a quelli più melanconici. Tra le pagine scopriamo che lo scrittore non era proprio un angioletto! Ma sopra ogni cosa la sua passione per le storie. La lettura è piacevole e scorre veloce. Il libro suddiviso in capitoli brevi può essere letto ad alta voce in classe e per i temi trattati può essere impiegato come base per molti lavori scolastici dedicati alla famiglia e all’identità. L'età consigliata per la lettura è a partire dai 10 anni. Antonio Ferrara pur avendo abbandonato formalmente la sua professione di educatore tra parole, letture e laboratori in realtà non se ne è mai allontanato: «sotto mentite spoglie, travestito da scrittore, in realtà sono ancora educatore». Nel 2012 e nel 2015 ha vinto il Premio Andersen: per il libro 'Ero Cattivo' (San Paolo, 2012) e nel 2015 per le illustrazioni in 'Io sono così' (Settenove editore) di Fulvia Degl’Innocenti. Il libro autobiografico di Ferrara è stato donato alla biblioteca dai bambini e ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione ‘Micromercanti edizione 2023’.
Facciamo una piccola riflessione dopo aver letto il libro: nella vita di ciascuno di noi il futuro in realtà comincia dal passato e tutto quello che è trascorso non è mai totalmente passato, ha gettato le basi per il cammino futuro. Meditate piccoli lettori!
E’ arrivato l’autunno, la stagione dalle mille sfumature. Quando l’estate concede il passo all’autunno e i giorni si accorciano, la natura si trasforma in uno spettacolo cromatico da favola. Gli alberi e ogni pianta a foglia caduca donano all’ambiente naturale una tavolozza di colori che vanno dal giallo all’ocra, dal rosso bruciato al marrone scuro. Allora entriamo piano piano nell’atmosfera autunnale leggendo qualche libro presente nelle raccolte bambini e ragazzi della biblioteca e dopo prepariamo delle golose foglie autunnali! Consigli di lettura suddivisi per fasce d’età.
I nostri consigli bibliografici e delle tisane calde e profumate, accompagnate dai deliziosi biscottini a foglia, possono aiutarci a ritrovare il ‘tempo della lentezza’. Un modo lasciarci andare a pensieri e considerazioni che a volte per distrazione, fretta o disabitudine ci sfuggono seguendo il ritmo frenetico delle nostre giornate. Benvenuto autunno!
‘Tibia e Biagio, l’amicizia è servita’ (Terre di Mezzo, 2021) scritto da Ludovic Lecomte e illustrato da Irène Bonacina è un libro a tema tenebroso, solo in apparenza, perché dentro nasconde un cuore tenero tenero. Il protagonista, Tibia, è uno scheletro. Questo potrebbe già spaventare qualcuno, ma leggendo scopriamo che, nonostante la sua immagine, nei suoi vuoti (scheletrici!) tra costole e gabbia toracica, Tibia ha un cuore enorme. Il racconto breve è molto particolare, parla di diffidenza, paura, amicizia e di un particolare formato di pasta. Una storia da leggere, un racconto educativo, in special modo nel periodo Halloween, così da poter sfatare le paure su fantasmi e scheletri. Età di lettura: dai 5 anni. Il carattere tipografico è stampato minuscolo, grande, distanziato e ben leggibile! Dopo la lettura, 'Cucinanti in erba', seguite le orme di Tibia e del suo amico e preparate delle golosità da brividi! Buon Halloween!
Ormai le vacanze sono lontane e tutti, i bambini e i ragazzi, sono tornati dietro i banchi di scuola e al solito tran-tran giornaliero. Molti, ogni pomeriggio, devono dedicare il loro prezioso tempo ai compiti. Dove? In cameretta o in un’altra stanza. Forse in cucina? Il titolo del libro ‘Che bello fare i compiti sul tavolo della cucina e altri minuscoli piaceri’, di Philippe Delerm (Salani, 1999) in poche righe riporta alla memoria una coccola che tutti hanno ‘gustato’. L’autore francese descrive venti ‘minuscoli piaceri’ dell’infanzia, tra cui quello di alzarsi per primi, di comprare le caramelle dal panettiere, il rito della recita di fine anno, l’emozione della prima partita a bowling. E’ vero che Delerm è uno scrittore per grandi, ma in questo libro riesce a calarsi in modo sensibile e fedele, quasi magico, nelle sensazioni che vivono i più piccoli e a farle riassaporare al lettore. I lettori bambini di questo libro impareranno a fare attenzione ai loro piccoli piaceri, mentre i lettori adulti impareranno a rispettarli, scoprendo che i piaceri dell’infanzia sono in fondo sempre gli stessi. […] Un libro che insegna a fermarsi, ad assaporare, a ricordare (dalla quarta di copertina). Un consiglio è quello di leggerlo in poltrona, a fine giornata, con una coperta (se necessaria!) e una tazza di cioccolata o di tè fumante… rilassandovi e aspettando la ‘vera’ stagione autunnale!
Una voce fuori campo narra di una bambina, Lina (nonna dell’autrice) di dieci anni e della sua famiglia contadina al servizio di un padrone nella terra di Calabria. Una storia ambientata negli anni ‘30, periodo post bellico della Grande Guerra. La vita di Lina passa, attraversa le stagioni, e la bambina scopre che il tempo scorre inesorabile sulla propria pelle. Nell’anno in cui si svolge la storia, deve partecipare alla raccolta delle castagne. Il lavoro diventa anche per lei molto pesante e faticoso. ‘Gli zoccoli delle castagne’ è il racconto di una bambina nata donna, uno spaccato di vita contadina di un tempo, in cui non c’era tempo per giocare; di una comunità dove tutti venivano al mondo con un ruolo preciso. All’interno della povera economia familiare, servivano tutte le braccia, le mani e le schiene. Maschio o femmina che tu fossi.
Una storia realista che mescola il profumo della terra alle lotte di classe, l’anelito alla libertà con il desiderio di crescere e scoprirsi grandi. Conosciamo l’umanità tipica della realtà povera e contadina, che così tanto ha contraddistinto una buona parte della storia del nostro Paese, leggendo questo albo e facendolo leggere alle giovani generazioni.
Nel 2023 ricordiamo il centenario della nascita di due grandi della cultura italiana: Italo Calvino (1923-1985) e
Beatrice Solinas Donghi (1923-2015). Di Calvino abbiamo già parlato in un contributo intitolato 'Leggerezza', pubblicato all’inizio dell’anno. La Solinas Donghi, contemporanea di Italo, era chiamata in famiglia e dagli amici con il nomignolo ‘Paqui’, per il suo secondo nome che era Pasqualina essendo nata a ridosso della Pasqua.
Le fiabe di quest’autrice sono incantevoli, brillanti, acute, divertenti, coinvolgenti, profonde quanto quelle della tradizione. Vi è nelle sue narrazioni una fusione perfetta tra classicismo e innovazione. Le sue opere sono state pubblicate in varie edizioni da alcune case editrici e illustrate da diversi autori. Tutti i racconti della Solinas Donghi sono perfettamente calibrati per essere narrati ad alta voce, sera dopo sera, capitolo dopo capitolo. In essi smonta e rimonta tutti gli elementi chiave dell’universo fiabesco, ricombinandoli in una nuova forma. Accade quindi che il personaggio secondario di una fiaba diventi protagonista di quella successiva, o che lo stesso luogo venga frequentato a più riprese nel corso di storie differenti. Il libro ‘Fiabe incatenate’, pubblicato la prima volta nel 1967, edito nel 2020 dalla casa editrice TopiPittori è il libro che maggiormente la rappresenta. Le immagini di Irene Rinaldi - nell’edizione di TopiPittori - accompagnano i testi ma hanno esse stesse la ‘luce’ di forme colorate che si stagliano e intarsiano sul fondo bianco in particolarissime combinazioni. In queste pagine il lettore incontrerà re sempliciotti e contesse superbe, animali chiacchieroni e semi fatati, ragazze furbe e principesse malinconiche, fate, pappagalli, briganti, frittelle, pagnotte…
E avvisiamo tutti i lettori che: Butto il messaggio nella bottiglia; chi lo capisce se lo piglia. Va la bottiglia sull'acqua del mare; chi gli interessa la vada a pescare. Vetro e cristallo di cento colori, il tappo è d'argento, il bello è di fuori. Quel che c'è dentro non si sa mai. Forse a cent'anni lo capirai (da Fiabe incatenate).
Ragazzi sapete cos’è un cliché (fa anche rima!)? Il termine ha vari significati: nelle arti grafiche è la ‘matrice zincografica’ cioè una lastra di zinco recante una figura in rilievo e a rovescio per stampare illustrazioni da inserire nelle forme di stampa tipografiche. Oppure indica il ripetere continuamente le solite cose, una espressione priva di originalità, sempre uguale, un cliché appunto e spesso diciamo: “Che nenia!”. Prendendo spunto da questo significato, Davide Calì propone un testo molto particolare: ‘Una storia senza cliché’ (Edizioni Clichy, 2023). La storia ha un inizio molto, molto tradizionale, con un cavaliere che va a salvare una principessa. Ma subito la narrazione cambia! L'albo prosegue così, con un drago cattivo che però forse non dovrebbe esserlo, un eroe che diventa eroina, ma non può vestirsi di rosa, perché non è vero che alle ragazze piace solo quel colore, e fa la cow-boy, ma non può bere il whisky, perché l'alcool, si sa, è meglio evitarlo. Da leggere, sorridere e riflettere. Cerchiamo, Cucinanti in erba, di essere sempre creativi, ampliare gli orizzonti e superare ogni ‘cliché’!
La lunga estate e le vacanze regalano tante giornate di tempo libero. Quelli più fortunati, se non impegnati in qualche campus estivo, spesso, lo trascorrono con i nonni o qualche altro familiare. E’ capitato anche noi che siamo dei ‘Matusalemme’! Vogliamo assaporare la magia di queste relazioni parentali sfogliando due albi illustrati? Leggiamo insieme o facciamoli leggere autonomamente ai nostri piccoli lettori: ‘Un'estate dalla nonna’ (EDT-Giralangolo, 2019) di Benji Davies e un albo molto poetico ‘L’ultimo giorno d’estate’ (Terre di Mezzo, 2022), di Timothée de Fombelle con le illustrazioni di Irène Bonacina. Infine, non ci sono nonni o zii con cui trascorrere le vacanze estive nel libro ‘La straordinaria estate della famiglia Bukowski’ di Will Gmehling (La nuova frontiera, 2021). Il romanzo descrive l’estate di molte famiglie che non potendosi permettere una vacanza la passano in città. Tanti consigli di lettura per i nostri piccoli utenti e per i Cucinanti in erba che in questo periodo di gran caldo hanno spento i fornelli e riposto il grembiule! Solo buone, anzi buonissime, letture estive. Buone vacanze, ovunque voi siate!
Vi piace leggere la narrativa di genere poliziesco e investigativo? Siete dei ghiottoni? Una seconda proposta (la prima è il precedente consiglio di lettura ‘Chiusi fuori’ di Malvaldi e Bruzzone, Mondadori, 2022) è il giallo per ragazzi ambientato nel mondo del cibo ‘Cacio e Pepe’ (Mondadori, 2022). Lo firma Luca Iaccarino, giornalista e critico gastronomico. Protagonisti di questa avventura sono: Francesco, detto Cacio, e Penelope detta Pepe. Due gemelli di dieci anni molto diversi l’uno dall’altro, con i capelli come spaghetti (alla carbonara) lei e con il naso a patata (lessa) lui. Abitano a Pataracchio di Sotto che, per chi non lo sapesse, è proprio accanto a Pataracchio di Sopra, a un passo dallo stabilimento delle Tarantella Chips, le patatine al gusto pizza. È qui che lavora Gioachino, il papà dei gemelli. La mamma Cesira Strapazzi è la più importante critica gastronomica d’Italia, scrive per ‘Pane e Odio’. Una rivista capace di cambiare le sorti di un ristorante. La madre cerca di fornire un'educazione gastronomica avanzatissima ai figlioletti, suoi frequenti accompagnatori nei ristoranti visitati e criticati. Questa buffa famiglia sarà al centro di una vera indagine investigativa. Dopo aver letto e indagato, sgranocchiate delle chips, ma stavolta preparate da voi, Cucinanti in erba! Gustosa lettura.
Qual è la ricetta giusta per un’indagine? Un ristorante stellato, un delitto e due giovanissimi fratelli-detective: Zoe di quattordici anni e Achille di undici. Questi sono gli ingredienti di ‘Chiusi fuori’, il primo romanzo per ragazzi scritto da Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone, pubblicato da Rizzoli (2022). Malvaldi, dopo la serie conosciutissima dei romanzi gialli sui vecchietti del BarLume, si cimenta in un giallo per ragazzi che ha scritto a quattro mani con la moglie. Questo romanzo non ha nulla da invidiare a quelli per gli adulti perché è scritto con l’esperienza del giallista di professione e molto attento a dei lettori particolari: gli adolescenti. Età di lettura consigliata dai 12 anni. Collerotondo è un paese di bruttezza disperante per Zoe, liceale che lì si annoia a morte. Achille vuole diventare chef e cucina piatti disgustosi e talvolta mortali! Quando finalmente Achille, l’aspirante chef, ottiene di cenare nel ristorante stellato ‘La lupa e la luna’, va tutto all’aria. Proprio quella mattina il proprietario viene trovato esanime nella cucina del ristorante. Ucciso con un colpo di pistola sparato proprio al centro della cravatta. Da questo evento parte la storia investigativa, e naturalmente anche i due fratelli vengono coinvolti nelle indagini. Cucinanti in erba, leggete, investigate e poi coccolatevi con un ‘tiramisù al volo’!
Bernard Friot, noto autore per ragazzi vincitore per due volte del premio Andersen, è uno dei più originali scrittori francesi. Conosciuto come ‘Rodari d’Oltralpe’ forse perché ne è anche il traduttore, prima d’approdare alla scrittura Friot è stato un insegnante. I suoi racconti nascono per venire incontro a quei bambini e adolescenti con grandi difficoltà nella lettura. L’esperienza sul campo gli ha permesso di plasmare uno stile di scrittura molto particolare con un’attenzione accurata alla musicalità delle parole delle sue storie che, pur essendo brevi, sono avvincenti e tanto rapide quanto profonde. Racconti brevi, dicevamo, che spingono alla lettura anche i più riluttanti. Nel libro Ricette per racconti a testa in giù (Il castoro, 2011) possiamo fare un ‘assaggio’ della sua scrittura. Allora, Cucinanti in erba, che ne dite di leggere questo libro? Buonissime letture di queste strambe ricette. E auguri alle mamme dei nostri Cucinanti in erba e di tutti i nostri lettori. Il racconto 'Specchio' presente nel libro è stato scelto per omaggiare tutte le Mamme!
Mariapaola Pesce nel libro 'Tutta colpa di quel gatto' (Orecchio acerbo per notte di fiaba, 2021) offre una originale e particolare riscrittura della classica fiaba del ‘Gatto con gli stivali’ di Perrault. Pur lasciando intatta la trama, introduce delle differenze che già si intravedono nella copertina di Lorenzo Carlacchiani: il gatto ha in testa una coppola da mafioso e al posto degli stivali calza gli scarponi. Il padrone imbranato e soprattutto affamato, non di gloria, brama soltanto una zuppa di piselli. Una scoppiettante versione moderna di una delle più amate fiabe che Perrault scrisse per le dame alla corte di Francia.
Gustate questa storia, dopo allacciate il grembiule e provate a cucinare la vellutata di piselli! Golose letture, Cucinanti in erba!
"Diana sottosopra" è un fumetto che fa riflettere e permette di avvicinare i più piccoli ai problemi ecologici e ambientali. Una storia avventurosa con richiami fiabeschi e letterari. Pubblicato dalla casa editrice Canicola (2021), è stato scritto e illustrato da Kalina Muhova, una giovane artista bulgara che da alcuni anni vive a Bologna. Una lettura per ‘sottolineare’ la "Giornata mondiale della Terra" che si celebra il 22 aprile 2023. La piccola Diana è in gita dai nonni materni. E’ intenzionata ad imparare a cucinare le palacinke, buone e golose come le fa la nonna. Durante la ricerca delle fragoline si perde nel bosco e cade nel fiume. Al risveglio (proprio come Gulliver a Lilliput) si ritrova in uno spazio abitato dal Piccolo Popolo, dei minuscoli esseri antropomorfi che vivono in un mondo nascosto, un paradiso ormai devastato dall’inquinamento degli esseri umani che non si prendono cura dell’ambiente.
Vi è mai capitato di avere un amico o un compagno di scuola che emana uno strano odore? Forse usa un profumo particolare? Oppure…
Un romanzo, spiritoso e commovente, guidato da un filo conduttore ‘olfattivo’ è il libro 'Maionese, ketchup o latte di soia' (Camelozampa, 2016) di Gaia Guasti. Il racconto affronta temi importanti quali: l’integrazione, la scuola, il bullismo, gli affetti, la famiglia, il diverso, il lutto e l’alimentazione. La lettura del libro è divertente e scorre veloce. Al centro i cibi e gli odori. Una riflessione sulle abitudini alimentari che spesso sono trasformate in etichette e ideologie per separare ed escludere chi non è come noi. C’è davvero bisogno di letture come queste per aprire la mente anche ai più piccoli. Una storia dolce, tenera e genuina di un’amicizia che nasce a cresce attraverso le abitudini alimentari, il tutto nelle sembianze di due pre-adolescenti che incarnano, anche molto simpaticamente i prototipi del ‘carnivoro’ e del ‘vegetariano’. Riflettiamo sulla nostra alimentazione e i diversi stili di vita! Cucinanti in erba, voi siete carnivori, vegetariani oppure onnivori (cioè chi mangia ogni cosa, che si nutre di qualsiasi cibo)?
In attesa della Pasqua, leggiamo l’albo illustrato 'Fiocco e le uova di Pasqua' (Nord-Sud, 1998) di Marcus Persister e Katrin Siegenthaler. Gli autori raccontano le vicende di Fiocco, un simpatico coniglietto, che vuole diventare un coniglio di Pasqua. Un albo poetico che parla della diversità, dell’amicizia e del piacere della condivisione. Un racconto breve da leggere anche ad alta voce e/a più voci.
Dopo aver letto l'albo, vogliamo preparare per la tavola delle feste dei coniglietti pasquali candidi come Fiocco? Aspettando fiduciosi il passaggio del coniglio di Pasqua, auguro golose letture ai Cucinanti in erba, magari gustando un pezzetto d’uovo di cioccolato. Buona Pasqua a tutti i nostri piccoli lettori!
Una delle sfide più urgenti del nostro pianeta è quella di assicurare a tutta l'umanità il diritto a un'alimentazione sana, nutriente e sostenibile, concetto definito dalla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura) con l'espressione ‘sicurezza alimentare’. I bambini conoscono ben poco del diritto universale all’alimentazione; danno per scontato che ogni giorno possano trovare qualche leccornia nel piatto. Ma non sanno che viviamo in un mondo dove il cibo non è per tutti. Come ben raccontano Anna e Paolo Sarfatti nel libro ‘Il pianeta nel piatto’ (Mondadori, 2015), il diritto all’alimentazione ne porta con sè molti altri: quello alla vita, quello alla salute, quello all’istruzione e, non meno importante, il diritto alla felicità. Queste le parole chiave presenti nel libro: sicurezza alimentare, ambiente, risorse del pianeta, dignità e solidarietà. Quindi, Cucinanti in erba e tutti gli altri piccoli lettori, sappiate che ogni decisione su quello che mangiamo a casa, a scuola o con gli amici, può avere un forte impatto sul pianeta, sul suo clima e sulla lotta alla fame nel mondo. E tutti nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa. Meditate, gente, meditate!
Cucinanti in erba, oltre alla passione per i fornelli siete anche giardinieri e/o contadini, oppure ne conoscete qualcuno che ha questa passione? Il libro 'Il semino dove lo metto?' (Terre di mezzo, 2019) scritto da Thierry Heuninck, grande appassionato di giardini, e illustrato da Aurore Petit è un manuale per piccoli contadini, come si può leggere dal sottotitolo. Essenziale e preciso, senza troppi fronzoli, come lo è un contadino che racconta ad un bambino il suo universo. Sì, perché in questo libro trovate spiegazioni sulle stagioni, sulle piante, sugli strumenti del giardiniere… ma da pagina ventisei il libro si trasforma in un prontuario preciso e dettagliato per la coltivazione di ravanelli, limoni, basilico, fragole, lamponi, prezzemolo, pomodori… Una proposta interessante che potrà far conoscere ad un bambino di città un po’ di vita in campagna! E dopo aver letto il libro tutti a… ‘zappare’, Giardinieri-Contadini-Cucinanti in erba. Sono certa che dopo la lettura di questo meraviglioso libro nasceranno tanti piccoli contadini da balcone!
La festa del papà si avvicina festeggiamola con un bel libro e una ricetta gustosa! La casa editrice Lupo Guido ha portato sugli scaffali italiani nel 2022 un altro gioiellino della letteratura per ragazzi olandese. Il libro ‘Isotta’ è scritto e illustrato dalle inimitabili penne di Annie M. G. Schmidt e Fiep Westendorp.
E’ una storia vagabonda della bambina Isotta e di suo padre Toni, chef dal carattere un po' troppo ‘fumino’. La loro vita errante è accompagnata da uno stuolo di amici animali: gatti e cani, tordi, corvi, passeri, rondini e perfino topolini. Non c’è spazio per annoiarsi leggendo questo romanzo di centosessanta pagine. Dopo molte avventure e vicissitudini l’amore tra padre e figlia trionferà su ogni ostacolo. Cucinanti in erba, leggiamo la storia di Isotta e di suo padre cuoco, di una succulenta zuppa d’ortiche e altri piatti golosi che Toni riesce a cucinare. Scopriamo com’è bello avere un papà vicino, non solo fisicamente, e come il saper cucinare cambia la nostra vita.
I semi sono dappertutto: nelle nostre cucine, perché alla base della nostra alimentazione, nei giardini, sui balconi, nelle aiuole, nell’aria e nell’acqua e perfino impigliati nei nostri vestiti e nel pelo dei nostri animali.
In un seme: manuale per piccoli collezionisti di meraviglie, di Gioia Marchegiani e Beti Piotto (Topipittori, 2021), è un albo divulgativo dedicato ai più giovani che fa parte della collana editoriale PiNO: Piccoli Naturalisti Osservatori. Un invito alla scoperta dei semi, o meglio, una riflessione sui semi per raccontare il valore della biodiversità, non solo in termini di ricchezza e varietà, ma come condizione necessaria alla salute dell’ambiente. Un quaderno di lavoro perfetto per uno studio “sul campo” con l’arrivo della primavera! Cucinanti in erba, trasformatevi in ‘Piccoli naturalisti osservatori’.
Leggiamo un libriccino che parla di due cose importantissime: la prima sono gli amici e la seconda, molto più concreta, la merenda che però qualche volta conforta come un amico. Gli amici sono una risorsa preziosa, una delle più grandi ricchezze della vita ma, come ogni relazione, anche l'amicizia ci pone di fronte a compromessi, incomprensioni, piccoli battibecchi. Poi ci sono gli amici immaginari: quelli almeno sono perfetti e fanno sempre tutto quello che vogliamo noi. O forse no? Nel piccolo libro Merenda con gli indiani di Delphine Bournay (Babalibri, 2019) gli amici immaginari giocano alla protagonista Anita qualche brutto scherzo. Leggete il libro e lo scoprirete! Nel romanzo breve vediamo Anita avere a che fare solo con il suo papà: una visione oltre gli stereotipi di un ruolo genitoriale moderno. Cucinanti in erba, dopo aver letto, che ne dite se prepariamo dei golosissimi bignè avendo come Souf chef il vostro papà?
A Carnevale tutto è possibile.
Racconti, avventure, filastrocche, illustrazioni originali e tante maschere classiche per non dimenticare le tradizioni. Il libro 'Evviva Carnevale' raccoglie le filastrocche sul Carnevale scritte da Rodari: Il vestito di Arlecchino, La vendemmia, I viaggi di Pulcinella, Carnevale (ce ne sono due di filastrocche, l’una di seguito all’altra), Il gioco dei ‘se’, Pranzo e cena e Scherzi di Carnevale (e questa è la terza!). E come ricorda il 'Maestro' Rodari nella Grammatica della fantasia, il mascheramento è importante non solo a Carnevale, ma offre ai più piccoli la possibilità di identificarsi con gli altri, stimolandoli a intraprendere un percorso di costruzione della propria identità, ad accettare liberamente le proprie emozioni e a sviluppare le proprie capacità espressive ed empatiche. In biblioteca troverete moltissimi altri libri che parlano del Carnevale, sia in sala Zerosei che al terzo piano a Tweenager, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Leggete molto, trasformatevi nei personaggi che amate e poi sporcatevi il musetto! Il Carnevale è divertimento e goduria. Buon giovedì e martedì grasso, Cucinanti in erba.
'Goro Goro' è il primo libro per bambini scritto da Laura Imai Messina edito da Salani nel 2021. La pesca della stella, il viaggio di Daruma e altre storie giapponesi sono tutte reinterpretate dall’autrice. Nelle pagine del romanzo incontriamo: pescatori che prendono stelle, volpi pasticcione, demoni del vento e orchi, uccellini chiacchieroni che spiegano, in maniera originale e unica, alcune delle più note leggende giapponesi. Attraverso le pagine del libro conosciamo persone, bambini, mostri, cuochi, cucine e piatti della tradizione giapponese. I racconti sono tessuti con un unico filo l’uno con l’altro, interconnessi, così da rendere la lettura più avvincente rispetto ad un classico libro di fiabe in cui ognuna è un racconto a sé. Il linguaggio del libro è semplice e ricco di onomatopee che rendono ogni situazione ancor più realistica e comica. Ritornando al titolo: 'Goro goro' cosa vuol dire? Il giapponese, che fa dell'onomatopea un linguaggio nel linguaggio, ha un'espressione perfetta per indicare del "tempo passato a godersi il tempo che passa", con la giusta lentezza e tranquillità. Allora, in questi ultimi giorni dell'anno rilassiamoci, 'goro goro', con un libro. 'Buon 2023’ a tutti i nostri lettori, in particolare ai Cucinanti in erba. E così anche questa storia continua nel prossimo anno con delle golosissime letture!
Sta per arrivare il Natale, il periodo più dolce dell’anno. Questa ricorrenza cambia molto il suo ‘sapore’ quando ci sono i piccoli in casa. Se gli adulti spesso la vivono come una festa del tutto consumistica, nei bambini s’accende il vero spirito natalizio la cui magia cresce con l’aspettativa. E allora Cucinanti in erba, e loro Sous chef, che ne dite di leggere due libri dalle collezioni bambini e ragazzi della biblioteca, poi metterci ai fornelli? Il primo albo che leggiamo è
'La cena di Natale' di Nathalie Dargent, illustrato da Magali Le Huche (Edizioni Clichy, 2020). Il secondo libro, 'Le ricette segrete di Babbo Natale’ è scritto dall'omino vestito di rosso con una lunga barba bianca (BNE, Babbo Natale edizioni, 2020). Trovate il primo libro in sala Zerosei, l'altro in sala Tweenager. Cosa aspettate? Prendeteli in prestito e poi deliziatevi con dei golosi biscottini. ‘Dolce Natale!’ a tutti i nostri lettori, in particolare ai Cucinanti in erba!
Gustiamo ogni tipo di prelibatezza, ma ci siamo mai chiesti da dove arriva tanta bontà? Cerchiamo di trovare delle risposte iniziando a percorrere un lungo viaggio intorno al mondo. Sfogliamo un libro con una valigia pronta a riempirsi di nuove conoscenze storiche, geografiche e gastronomiche.
"Dai un morso, ghiotte storie sui cibi del mondo" (L'ippocampo, 2021) è il titolo di un progetto editoriale di due illustratori polacchi, Aleksandra Mizielińska e Daniel Mizieliński, che con l’aiuto prezioso di un’approfondita ricerca storica e gastronomica di Natalia Baranowska, hanno raccolto curiosità non solo su nuove e sconosciute prelibatezze, ma anche sui loro straordinari viaggi, dimostrando quanto il cibo sia fortemente legato alla storia, alla cultura e alla natura. Nelle tavole illustrate del libro è possibile trovare dei racconti antichi e le ricette tradizionali di luoghi lontani che hanno, in qualche modo, influenzato i nostri palati. Allora, partiamo?
Le favole di Federico (Einaudi ragazzi, 1992) sono una raccolta di dodici racconti brevi scritti e illustrati da Leo Lionni. Di lui non abbiamo nulla da aggiungere, parliamo di un autore di libri per bambini pluripremiato, che è stato anche un celebrato designer, grafico, art director, pittore, scultore, illustratore. Federico è un topolino e non è pigro (come pensano gli altri)… anzi, al contrario è molto laborioso. Sta raccogliendo delle provviste speciali. Delle provviste che non si mangiano, ma che offrono un altro tipo di nutrimento a chi le riceve. Federico sa che nei lunghi giorni invernali, quando farà tanto freddo e la noia oppure la tristezza potrebbero prendere il sopravvento, ad aver bisogno di essere alimentata e coltivata sarà soprattutto l’anima. Le opere di Lionni sono una vera poesia. Ricordiamo sempre di fare “provviste d’amore” non solo per l’inverno!